La postura è l’assetto fisico che si assume in relazione agli stimoli ricevuti ed elaborati dall’ambiente, frutto di emozioni, stress, conseguenza della mancanza di attenzione e cura nei confronti del proprio corpo. Quando si è in preda a rabbia, ansia, spavento, traumi di diversa natura, vi è un consumo energetico talmente elevato che non si riesce più ad avere il controllo sul sistema psicofisico. Ciò causa tensioni e contratture muscolari che, col passare del tempo, determinano una postura scorretta. Le diverse parti del corpo si conformano e si abituano a mantenere il disequilibrio generato e diventa sempre più difficile porre rimedi. Per avere il controllo della postura è fondamentale agire ogni giorno ripristinando equilibri psicofisici, lavorando su simmetrie, allungamenti, utilizzando il potere del  respiro, che agisce sulla tranquillità e sul controllo corpo-mente. Il riequilibrio della postura è fondamentale  per sentire e manifestare una forma di benessere essenziale.

Impariamo ad eseguire la Posizione seduta ad angolo, in sanscrito Upavistha Konasana

Upavistha – seduta ; kona – angolo ; asana – posizione

Inizio: Siedi con le gambe incrociate, le mani unite  in anjali mudra, ed esegui 4 respirazioni, visualizzando gli appoggi. Percepisci una leggera pressione nel contatto tra le due mani, che mantiene la colonna vertebrale allineata e perpendicolare alla terra.

Dinamica: Inspira. Espirando divarica lentamente e simmetricamente le gambe sino alla massima distanza. Ruota le cosce verso l’esterno e mantieni i piedi flessi, in linea con le gambe.

Posizione seduta ad angolo in anjali mudra

Posizione seduta ad angolo in anjali mudra

Statica: Esegui 2 respiri regolari nella Posizione seduta ad angolo in anjali mudra. La colonna vertebrale è allineata e perpendicolare alla terra. Le gambe divaricate e ferme. I talloni spingono verso l’esterno.

Dinamica: Inspirando stacca le mani ed esegui jnana mudra  con la mano destra, gesto in cui pollice e indice sono uniti e le altre dita rivolte verso l’alto; chin mudra con mano la sinistra, gesto in cui pollice e indice sono uniti e le altre dita rivolte verso il basso.

Posizione seduta ad angolo in jnana mudra e chin mudra


Posizione seduta ad angolo in jnana mudra e chin mudra

Statica: esegui 2 respiri regolari nella Posizione seduta ad angolo con la mano destra in jnana mudra e la sinistra in chin mudra

Dinamica: Inspirando ruota i polsi

Posizione seduta ad angolo in chin mudra e jnana mudra

Posizione seduta ad angolo in chin mudra e jnana mudra

Statica: esegui 2 respiri regolari nella Posizione seduta ad angolo con la mano destra in chin mudra e la sinistra in jnana mudra.

Dinamica: Inspira. Espirando inclina il busto in avanti e afferra gli alluci facendo passare internamente indice e medio ed esternamente il pollice. La colonna vertebrale rimane dritta. Esegui la dinamica secondo le tue capacità senza forzare. Le cosce rimangono ruotate verso l’esterno, i piedi flessi in linea con le gambe. La posizione completa prevede di portare il busto a terra, toccando con il mento il pavimento. Allungati al massimo con naturalezza.       

Posizione seduta ad angolo in avanti

Posizione seduta ad angolo in avanti

Statica: Esegui 4 respirazioni regolari visualizzando gli appoggi e gli allungamenti. Senti lo stiramento dei bicipiti femorali, del grande e del medio gluteo. Il viso è rilassato. La presa mani-piedi mantiene sigillata l’energia, generando resistenza e relax. Esegui ogni passaggio con gradualità. Il corpo è elastico e privo di resistenze.

Ritorno: Inspirando fai leva sull’addome e, sciogliendo la presa mani-piedi, torna con la colonna eretta, perpendicolare al pavimento. Espirando incrocia le gambe e unisci le mani in anjali mudra.

Finale: Esegui 4 respirazioni con le gambe incrociate, le mani unite  in anjali mudra. Visualizza gli appoggi; percepisci una leggera pressione nel contatto tra le due mani, che mantiene la colonna vertebrale allineata e perpendicolare alla terra; senti i battiti del cuore nei polpastrelli.

Attenzione: Se hai difficoltà a mantenere le gambe divaricate può aiutare una coperta piegata sotto i glutei. Per i praticanti che sono agli inizi e che non sono in grado di portare il busto fino a terra si consiglia di utilizzare un cuscino o supporto su cui poggiarsi. Evita la Posizione seduta ad angolo in caso di problemi alle anche, alla zona lombare, se hai lesioni alle ginocchia o strappi muscolari.  

Benefici: La Posizione seduta ad angolo favorisce l’apertura delle anche, centro del corretto allineamento e sede di emozioni; contribuisce allo stiramento della colonna vertebrale; allunga i muscoli posteriori e laterali delle cosce; rafforza i muscoli addominali, dorsali e paravertebrali, migliorando la postura. Allevia dolori al nervo sciatico; regola il flusso mestruale e stimola le ovaie; crea uno stato di distensione psicofisica.

Il tempo che si dedica alla conoscenza di se stessi, a sviluppare al massimo le potenzialità psicofisiche personali, produce cambiamenti  visibili, anche nella relazione con il proprio ambiente. Stimolare ed equilibrare il corpo-mente, lavorando quotidianamente su  posizioni e movimenti, eliminerà tutte quelle resistenze e tensioni che sono la causa di posture scorrette e che contrastano la crescita individuale. Si diventerà più forti e meno attaccabili dagli eventi esterni, si svilupperà un senso di libertà ed equanimità.

Un antico scritto buddista afferma: “Il corpo è il palazzo della nona coscienza”. Qui risiede la buddità, uno stato che permea la spiritualità e la fisicità di ogni cosa. Impariamo a percepirla. 

Fotografie di Pinella Palmisano

www.pinellapalmisano.it

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Danzatrice, coreografa, docente, membro di AIRdanza. Ideatrice della Tribal, danza e tamburi e del Nataraja Yoga, una forma di yoga in danza, che insegna presso Movimento Danza e presso lo IALS. Conduce laboratori per danzatori e attori. Laureatasi in Discipline dello Spettacolo all’Università La Sapienza di Roma, collabora come docente con Enti di Formazione per le materie: Storia della Danza, Storia del Teatro e Antropologia della Danza. Curatrice di Festival e Rassegne di danza. Lavora come coreografa per il teatro e per la televisione.