Ciao sono Geltrude S. e, come avrai capito, amo la danza.
Quello che mi chiedo da un po’ di tempo è : la danza moderna è veramente moderna oppure è più antica della danza classica ? Per essere moderni a tutti i costi non si finisce per ripetersi? La danza moderna ha ancora qualcosa da dire oppure è meglio tornare al classico? Ma poi qual’è , o quale dovrebbe essere la differenza tra la danza classica e la moderna?????????????
La modern dance, così definita dal critico di danza John Martin nel 1933, si connota immediatamente come rottura con la tradizione del balletto classico. Come una figlia ribelle , che rifiuta il tutù, le scarpette e le storie fantastiche da signorina perbene, la modern dance inizia a parlare di emozioni, ad usare il corpo in maniera più intuitiva , a mettere in scena anche quello che disturba. E questo lungo tutto l’arco del ‘900 in cui il centro del corpo, il peso, la respirazione contraddistinguono il linguaggio della danza NON classica. Non classica perché ne rifiuta i principi di perfezione, elevazione, virtuosismo, forma. E poi? cosa è successo?? Guardando nel “tubo” di youtube mi sembra che gli stessi principi della danza classica ora appartengano anche alla danza moderna e quindi il formalismo, il virtuosismo prendono ancora una volta il sopravvento. Allora mi chiedo , ne vale la pena fare una danza moderna, che ne rinnega i principi, e quindi fatta male, e che scimmiotta, male, i principi della danza classica?? Secondo me non ne vale proprio la pena, cerchiamo di non deteriorare ambedue. Tu che ne pensi?
” Che cosa accadrebbe se, invece di limitarci a costruire la nostra esistenza avessimo la follia, o la saggezza di danzarla? ” Roger Garaudy (1913/2012)
Alla prossima settimana
Tua Geltrude S.