Ra.I.D.
Midori Watanabe e Carlotta Plebs in "Coppelia" di Laura Corradi per Ersilia Danza

AVELLINO – Quinto fine settimana per Ra.I.D. Festivals 2023: a Palazzo Ducale Orsini di Solofra proseguono le incursioni nelle arti. La rassegna ospita la Compagnia de L’Aquila Gruppo E-motion che sabato 7 ottobre si esibirà Giru Giru. Protagonista di domenica 8 ottobre sarà invece la compagnia veronese Ersilia Danza con la sua versione di Coppelia. Continua, infine, la collaborazione con la Fondazione De Chiara De Maio per il progetto speciale Come as you are. Questo fine settimana, incontri con la scultura, la letteratura e la performance.

Parola d’ordine: contaminazione

Prosegue così Ra.I.D. Festivals 2023, la rassegna interregionale di danza contemporanea realizzata con il sostegno del Comune di Solofra e il riconoscimento del MiC.

A Palazzo Ducale Orsini di Solofra, sabato 7 ottobre alle 20.30, Ra.I.D. ospita la Compagnia de L’Aquila Gruppo E-motion. Unica realtà di produzione della danza in Abruzzo finanziata dal MiC. La compagnia si esibirà in Giru Giru, processo creativo per la regia e coreografia di Francesca La Cava sulle musiche originali di Alessandro Olla.

In scena un viaggio nel viaggio dove i performer procedono lentamente nella medesima direzione. Attraverso la conoscenza delle memorie dei differenti miti dei paesi che si affacciano sul mare, i danzatori ricercano e sperimentano tutti i fenomeni umani nei quali la cultura si crea e si trasforma. Sul palco una old dancer rappresenta il tempo e la trasformazione, e qui il procedere dei danzatori costruisce differenti spazi, stanze, creando diverse forme: processione, migrazione e manifestazione.

“Giru giru” di Francesca La Cava, Gruppo E-motion

Domenica 8 ottobre alle ore 18:00 tocca invece alla compagnia veronese Ersilia Danza, che presenterà a Ra.I.D. la propria versione di Coppelia. Regia e coreografie sono di Laura Corradi. Rappresentato per la prima volta il 21 maggio 1870 all’Opera National de Paris, il balletto originale Coppelia ottenne un enorme successo. Intriso di umorismo e avventura, Coppelia segna un passaggio importante del balletto romantico, che abbandona il mondo piuttosto oscuro di villi e silfidi per addentrarsi in un ambito mai perlustrato dalla tradizione romantica.

La riscrittura di Corradi mantiene la contrapposizione i due personaggi femminili, Swanilda e Coppelia, interpretate da Midori Watanabe e Carlotta Plebs. L’una è Carlotta Plebs, sanguigna ed emozionale, capace di sgangherarsi per poi riprendersi in grandi risate; l’altra è la Midori Watanabe, che per educazione e cultura di origine (giapponese) è in grado di controllare ogni emozione oltre che ogni muscolo, con un viso che sa di irreale.

Letteratura, scultura, performance

Quarta delle undici puntate dedicate alle nove arti: architettura, cinema, danza, fumetto, fotografia, letteratura, musica, pittura e scultura. Presso la Fondazione De Chiara De Maio – Piazza Umberto I, a pochi passi dal Palazzo Ducale – la rassegna interregionale di danza ospita Come as you are: l’arte nuda da ogni pregiudizio. Il progetto speciale MiC 2023, messo in piedi da Borderline Danza.

Per la sezione danza e letteratura, sabato 7 ottobre dalle 17.30, il progetto presenterà la performance di Borderlinedanza Ina – Ina di Adriana Cristiano, con Martina Viglione e Sabrina De Luca, voce Annalisa D’Agosto. A seguire la presentazione del libro M’illumino di Viola – sfumature di una mamma a metà a cura dell’autrice Matilde Pisaturo.

Inoltre, domenica 8 ottobre alle 10.30 sempre presso la Fondazione, per la sezione scultura estemporanea ed incontro con l’artista Emanuele Stifano. Creatore tra gli ulivi del suo Cilento, invitato da Vittorio Sgarbi ad esporre una sua opera al MART di Rovereto, Stifano presenterà L’oceano di silenzio, nuova realizzazione in marmo di Carrara che si ispira a un brano omonimo di Franco Battiato.

Infine come per lo scorso fine settimana, anche in questi giorni sarà possibile ammirare le mostre allestite dalla Fondazione stessa: Human Landscapes di Federica Limongelli, per la rassegna d’arte contemporanea, e la mostra d’arte moderna Dell’offesa recata all’onore suo. Etica ed estetica del possesso del corpo a cura della Fondazione.

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