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We Speak Dance: la danza parla dal Piemonte

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In foto, la Cie. Linga, in programma per We Speak Dance.
In foto, la Cie. Linga, in programma per We Speak Dance.

TORINO – We Speak Dance è una rassegna con 25 appuntamenti, a partire dal 12 novembre 2022 fino al 13 maggio 2023, con il meglio della danza italiana e internazionale diffusa in tutte le province del Piemonte. Ideata da Piemonte dal Vivo nelle piazze del circuito, in sinergia con la programmazione delle stagioni 2022/2023, è una scelta specifica con grandi nomi della scena nazionale e internazionale, per valorizzare il linguaggio universale della danza e per portare nei teatri di provincia il meglio dell’arte coreutica.

Le province toccate dalla rassegna

Collegno (To), Vercelli, Chiaverano (To), Tortona (Al), Ovada (Al), Asti, Saluzzo (Cn), Pianezza (To), Nizza Monferrato (At), Oleggio (No), Carignano (To), Pinerolo (To), Novi Ligure (Al), Casale Monferrato (Al), Valenza (Al), Cuneo, Savigliano (Cn), Villadossola (Vb), Racconigi (To), Monastero Bormida (At), Piossasco (To), S. Maurizio d’Opaglio (No), Arquata Scrivia (Al) e Bosconero (To) sono i Comuni toccati dalla programmazione che si snoda dal 12 novembre 2022 al 13 maggio 2023, con appuntamenti disseminati all’interno delle stagioni dei teatri comunali e degli spazi di Corto Circuito.

Le compagnie coinvolte

Una prima nazionale con U(r)topias della greca Patricia Apergi il 25 gennaio al Teatro Municipale di Casale Monferrato e 6 prime regionali – Into the open di Voetvolk (12 novembre Collegno), Gente di Balletto Civile (20 novembre Vercelli), Ballade di MM Contemporary Dance Company (27 novembre Tortona), Flow di Linga (21 gennaio Pinerolo e 22 gennaio Novi Ligure), Un Poyo Rojo di Timbre 4 Buenos Aires (4 febbraio Valenza e 5 febbraio Cuneo), My Body of Coming Forth by Day di Olivier Dubois (18 marzo Racconigi e 19 marzo Cuneo).
E ancora: Ofir Yudilevitch, Balletto Teatro di Torino, Simona Bertozzi, Roberto Castello, Marco Chenevier, Silvia Gribaudi, Compagnia Nuovo Balletto di Toscana, Compagnia Tardito/Rendina.

Perchè nasce We Speak Dance, La danza parla

La danza parla: è un linguaggio universale che arriva a tutti e che al di là della provenienza comunica in maniera diretta con il corpo. Portare oggi grandi compagnie internazionali e nazionali in teatri di provincia, al di fuori dei circuiti consolidati, è la sfida che si pone Piemonte dal Vivo, promotore di vere e proprie stagioni multidisciplinari in tutto il territorio regionale. Gli spettacoli entrano a far parte dell’offerta in abbonamento nelle stagioni consolidate del circuito, con una proposta difficilmente visibile in altri teatri. L’ambizione, inoltre, è incuriosire ai linguaggi del contemporaneo un altro pubblico, con artisti e coreografi di alto profilo, accessibili nel teatro vicino a casa. Tutti gli spettacoli saranno, inoltre, disponibili con la Carta Giovane.

Inaugurazione alla Lavanderia a Vapore con due spettacoli internazionali

Inaugurazione alla Lavanderia a Vapore di Collegno, casa europea della danza, il 12 novembre, in occasione del settimo compleanno del centro di residenza. Due spettacoli internazionali, a partire dalle ore 20: in Gravitas di Ofir Yudilevitch, i due danzatori giocano con la gravità mentre in Into the open di Voetvolk sette performer si immergono nel groove e condividono l’energia della musica in un concerto-danzato.

L’immagine guida della rassegna è ideata da Riccardo Guasco per Piemonte dal Vivo.

Tutti i dettagli sono disponibili sulla pagina dedicata:
www.piemontedalvivo.it/we-speak-dance

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Danzatore, docente di danza e chinesiologo. Opera come performer e giovane autore in Borderline Danza di Claudio Malangone e collabora come danza-educatore con enti e associazioni. Attivo nel campo della ricerca pedagogico-didattica, porta avanti un'indagine sui vantaggi della danza come dispositivo di adattamento cognitivo e sociale.