SALERNO – Sabato 11 marzo torna Tuttinscena: il premio al merito rivolto ai giovani talenti dell’arte coreutica. Palcoscenico della XXI edizione del Premio sarà il Teatro Verdi dove, alle ore 21:00, si esibiranno primi ballerini da tutto il mondo. Presentata da Veronica Maya, la serata di balletto vedrà una madrina d’eccezione: Luciana Savignano. L’incasso della soirée sarà interamente devoluto all’Associazione Amici di Lola.
Luciana Savignano madrina della XXI edizione
Sabato 11 marzo alle ore 21:00 il sipario del Teatro Verdi tornerà ad aprirsi su Tuttinscena – Premio al merito Giovani Talenti per l’arte della Danza. Prima edizione post-pandemia, Tuttinscena 2023 è realizzato con il patrocinio di Regione Campania e Comune di Salerno. La direzione artistica è di Corona Paone – étoile salernitana del Teatro di San Carlo di Napoli – e di Luigi Ferrone – primo ballerino del Massimo Partenopeo.
Per la XXI edizione, la macchina organizzativa di Tuttinscena ha pensato a una madrina d’eccezione: Luciana Savignano. Étoile del Teatro alla Scala, musa ispiratrice dei più grandi coreografi tra cui Maurice Béjart che su di lei costruì La Luna. Tra le più interessanti e versatili protagoniste della danza italiana degli ultimi decenni, interprete indimenticabile di Romeo e Giulietta e del celeberrimo Boléro in cui la Savignano ha espresso al massimo le sue doti di ballerina proiettata verso la modernità.
Primi ballerini étoile e solisti premiati al merito
Primi Ballerini da tutto il mondo riceveranno il premio al merito Tuttinscena. Attesissimi le étoile Marlen Fuerte Castro, già Principal Dancer dell’Opera di Nizza, e il talentuoso Alejandro De Oliveira dell’Opéra national du Capitole di Tolosa. La coppia interpreterà il pas de deux tratto dal Lago dei Cigni: passione e romanticismo in un passo a due che evidenzia i virtuosismi e la tecnica straordinaria degli interpreti.
In scena in un assolo anche il prodigioso Alejandro Olivera: diplomato alla Scuola Nazionale di Balletto di Cuba, è stato primo ballerino al Cuban National Ballet prima di entrare a far parte del Teatro Mikhailovsky come solista. Lo stesso ruolo che ricopre oggi presso Balletto Nazionale di finlandese di Helsinki.
E poi dal Teatro Hagen (Germania) arriva Stefano Milione, impegnato in una coreografia a firma del suo Direttore Francesco Nappa. Diplomatosi al Russian Ballet College di Genova, già famoso in tutto il mondo per i numerosi riconoscimenti ricevuti nei più importanti concorsi mondiali e festival internazionali, ora al Teatro alla Scala di Milano, danzerà per Tuttinscena anche Gabriele Fornaciari.
Per il San Carlo di Napoli interverranno Daniele di Donato e Vittoria Bruno. Di Donato è cresciuto tra Positano e Sorrento, si è diplomato alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala e, due mesi dopo, ha ricevuto il Premio Positano come nuovo talento emergente. Vittoria Bruno a soli 22 anni vanta già un contratto a tempo indeterminato con il teatro lirico napoletano.
Infine, dall’Arena di Verona, le promesse della danza italiana Michele Storto e Sara Esposito.
Progetti coreografici premiati al merito
Al timone della soirée torna il volto Rai Veronica Maya, impegnata a veicolare l’ingresso e l’uscita dei professionisti ma anche dei tanti giovani talenti scelti per l’edizione 2023 del Premio.
Dopo i provini, la formazione e le prove è giunto il momento del palcoscenico per gli oltre 100 selezionati: i più meritevoli e giovani danzatori dai 12 ai 18 anni del Mezzogiorno. I talenti saranno coinvolti nei lavori di modern e contemporaneo a firma dei maestri Vincenzo De Rosa, Mirko Riccardi, Davide Di Micco, Jose della Monica, Valentina Rozier, Alex Atzewi e Lorenzo Stingone. Si tratta di progetti coreografici realizzati ad hoc per l’evento coreutico. Assistente alla direzione è Valeria Milingi, mentre assistente alle coreografie è Marica Saviello.
L’incasso della soirée sarà interamente devoluto all’Associazione Amici di Lola.
