The sunflower

ANGHIARI – Si terrà domenica 5 settembre, dalle 10:00 alle 20:00 in vari luoghi di Anghiari, The sunflower is mine, in a way . Il progetto è di Giacomo Calli, autore anche delle musiche, e Lucrezia C. Gabrieli, ideatrice del testo, della voce e della coreografia.

The sunflower is mine, in a way

The sunflower is mine, in a way nasce come atto di sensibilizzazione alla bellezza, all’arte, alla cultura e all’amore, che non sempre sono considerati valori essenziali, ma dovrebbero esserlo per vivere.

Un progetto innovativo, declinazione di una ricerca su Vincent Van Gogh. Si concretizza infatti attraverso un proposta di arte performativa, sonora ed esperienziale, per ambienti non teatrali in cui il cittadino condivide lo spazio performativo. Strada, piazza, spazio urbano o naturale, sala museale, scuola.

Un prodotto audio, quindi, in cui si intrecciano suono e voce. In questo luogo condiviso, lo spettatore è invitato a ritagliarsi un tempo da dedicare all’osservazione.

Un’esperienza interattiva

Per trentà minuti, il pubblico indosserá delle cuffie bluetooth e in questa modalità potrà decidere se ascoltare il percorso della voce guida oppure lasciare che il proprio sguardo sia veicolato dal movimento del performer. O ancora ascoltare la musica, aprirsi alle suggestioni, lasciarsi guidare da nuove associazioni visive.

Potrá ricercare dei dettagli o distogliere lo sguardo, scegliere la velocitá con cui ruotare all’interno dello spazio in cui verrá indirizzato. E di conseguenza, pur stando in quello spazio limitato, potrá scegliere quale visione del reale osservare e in che modo.

Il parere del pubblico

La proposta è dedicata a un pubblico eterogeneo e, in particolare, ai cittadini curiosi che si affacciano per la prima volta al mondo performativo.
Al termine sarà chiesto a tutti i partecipanti di lasciare un messaggio su un diario cartaceo presente nel luogo, di condividere un pensiero con gli autori e di pubblicare un’immagine o un testo sui loro social network riportando l’hashtag #diariodiungirasole. Le considerazioni dei cittadini, soprattutto in questa condivisione del progetto ancora in forma di studio, hanno infatti un ruolo fondamentale.

The sunflower is mine, in a way è prodotto da Anghiari Dance Hub e vincitore del Bando Abitante, con il sostegno del Centro Nazionale di produzione della danza Virgilio Sieni e Fondazione CR Firenze. È coprodotto, poi, da 42STEMS e POSAR – Piccolo Osservatorio Artistico. Con la collaborazione di Associazione Culturale Mearevolutionae. È, in fine, un evento collaterale all’interno del programma della 46ª Mostra Mercato dell’Artigianato della Valtiberina Toscana.

Per maggiori informazioni è possibile scrivere una mail all’indirizzo: organizzazione@anghiaridancehub.eu, oppure telefonare al numero. +39 349 3433414
Posti disponibili: trenta.
Biglietto: 5 euro.

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