Tenersi in forma conviene ! Ormai è ufficiale, chi fa poco movimento quando ha 40 anni potrebbe ritrovarsi a 60 anni con un cervello più piccolo rispetto a chi era invece in buona forma fisica 20 anni prima.
Da una ricerca condotta da Nicole L. Spartano, della Boston University School of Medicine e presentata durante il meeting dell’American Heart Association EPI/Lifestyle 2015, su 1.271 persone che nel 1970 avevano 41 anni ed erano stati esaminati con test cardiaci sotto sforzo, nel 1999, quando la loro età media era di 60 anni, sono stati sottoposti a risonanza magnetica cerebrale e a test cognitivi. Si è visto che nei soggetti con forma fisica più scadente la pressione arteriosa e la risposta della frequenza cardiaca sotto sforzo sono risultati in genere maggiori rispetto a chi aveva un miglior livello di forma. E dal momento che i piccoli vasi cerebrali sono molto sensibili alle variazioni di pressione arteriosa, è più facile che si verifichino danni alla circolazione cerebrale in chi patisce più facilmente di fluttuazioni di pressione . «E il danno vascolare a questo livello può comportare vere e proprie modificazioni strutturali del cervello, con conseguenze sulle funzioni cognitive», ha sottolineato l’autrice dello studio.