La danza contemporanea è in scena da stasera fino all’8 aprile al Teatro Costanzi con il trittico d’autore Robbins/Preljocaj/Ekman. Il programma si compone di tre titoli, mai danzati dal Balletto del Teatro dell’Opera di Roma prima d’ora: The Concert di Jerome Robbins, Annonciation di Angelin Preljocaj e Cacti di Alexander Ekman. “Questa serata rappresenta un avvicinamento alla danza del futuro” ha dichiarato la Direttrice del Ballo Eleonora Abbagnato, che dopo Le Parc torna a ballare interpretando l’arcangelo Gabriele di blu vestito in Annonciation, affiancata dalla prima ballerina del Costanzi Rebecca Bianchi, a cui è affidato il ruolo della Vergine Maria. La coreografia è infatti una pièce per due danzatrici, che racconta per la prima volta attraverso la danza, su musiche di Stéphane Roy e Vivaldi, l’incontro che l’iconografia ha più volte rappresentato.
Rebecca Bianchi è l’interprete principale, insieme a Manuel Parruccini, anche di The concert, coreografia creata da Robbins per il New York City Ballet. Il balletto ritrae i comportamenti poco ortodossi di un pubblico che ascolta un concerto per pianoforte, mentre il pianista suona Frédéric Chopin sul palco. Sul podio dell’orchestra dell’Opera David Garforth. Il cactus diventa invece simbolo della vulnerabilità degli artisti nell’opera di Ekman, creata per il Nederlands Dans Theater e diventata un successo mondiale, eseguito da diciotto compagnie. Danzano insieme al Corpo di Ballo, il primo ballerino Claudio Cocino e Annalisa Cianci.
