ROMA – Sabato 18 novembre e domenica 19 novembre all’Auditorium Parco della musica Ennio Morricone – Sala Petrassi- per il Romaeuropa Festival andrà in scena Re:incarnatio. La piéce firmata dall’astro nascente della danza africana Qudus Onikeku. In corealizzazione con Fondazione Musica per Roma
Una festa africana
Potrebbe essere descritta così Re:incarnation, la piéce firmata dall’astro nascente della danza africana Qudus Onikeku. Impostosi all’attenzione internazionale per l’energia delle sue creazioni, il coreografo sembra utilizzare la tradizione come un filtro attraverso il quale invitarci ad immaginare il futuro. I colori di questo mondo che verrà e che caratterizzano le giornate conclusive del Romaeuropa Festival 2023, sono anche un omaggio alla ricchezza musicale nigeriana, le cui radici afrobeat sono oggi rivisitate da dance-hall, hip hop e musica electro.
Re:incarnation
Re:incarnation è un ponte tra l’energia dei riti di ieri e una nuova generazioni di artisti attiva sui social network. Uno spettacolo partecipe alla definizione dei nuovi trend musicali che dalla Nigeria conquistano il mondo. Dieci danzatrici e danzatori e un musicista donano allo spettacolo la loro sfrenata creatività. Ispirandosi alla filosofia yaruba disegnano il contrasto tra la memoria viva del corpo e il tempo lineare del pensiero occidentale.
INFO:
Sabato 18 novembre alle ore 21:00
Domenica 19 novembre alle ore 17:00
Auditorium Parco della musica Ennio Morricone – Sala Petrassi