OLYMPUS DIGITAL CAMERA

Ritorna anche quest’anno l’appuntamento con il Ravello Festival nella suggestiva e unica cornice del Belvedere di Villa Rufolo e per la prima volta in assoluto la danza ha un suo direttore artistico Laura Valente. Già giornalista di danza per il quotidiano la Repubblica, responsabile negli scorsi anni dell’ufficio stampa del Teatro San Carlo di Napoli, direttore artistico insieme a Daniele Cipriani dell’ultimo Positano Premia la Danza, Laura Valente quest’anno collabora alla programmazione della sezione coreutica e dei progetti speciali del Ravello Festival 2016 in scena dal 30 luglio al 2 settembre.

Killing BC2

La programmazione pare essere stata concepita per rendere omaggio, in maniera orizzontale, a tutti gli stili che la danza moderna e contemporanea conoscano, nella missione di accontentare i gusti più svariati del sempre più esigente e intenditore pubblico della danza.

-©-Marcello-Norberth-480x317
Virgilio Sieni

Si va da: Karole Armitage con una vera e propria contaminazione dei diversi stili della danza americana tra il XX e del XXI secolo, con richiami a  Martha Graham e Alvin Ailey fino al tip-tap e al freestyle. Il lavoro Before Break di Michela Lucenti con la Compagnia Balletto Civile è invece liberamente ispirato a La Tempesta e concepito per celebrare i 400 anni dalla morte di William Shakespeare. Attesissimo La mer su musiche di Débussy, nuovo lavoro del coreografo Virgilio Sienidirettore della Biennale Danza di Venezia, andato in scena in prima assoluta a Lugano dove ha riscosso enorme successo.
Dimitris Papaioannou,  è invece un artista greco spigoloso e crudo,che porta per la prima volta in Campania il suo Primal Matter,creazione scaturita dalla tragica realtà politica, sociale ed etica del suo Paese. Sempre di Papaioannou l’installazione Inside abiterà i giardini di Villa Rufolo, mentre un laboratorio creativo ad hoc gli permetterà di rievocare una sua breve e appassionata dedica a Pina Bausch, grazie ad una residenza con danzatori selezionati nei centri di eccellenza del territorio campano. Questi stessi elementi e performer avranno il privilegio di lavorare in residenze creative con l’acclamatissimo israeliano Emanuel Gat nel suo nuovo Estro, e in Cuba en danza con le giovani coreografe Laura Domingo Agüero e Sandra Ramy. Ma non finisce qua questa spirale creativa, infatti, sempre questi stessi performer selezionati in Campania, prenderanno parte al progetto formativo Abballamm’! nato con la finalità di connettere la nostra danza popolare con aree creative inedite, ibridazioni artistiche, sperimentazioni sorprendenti tra i linguaggi in collaborazione con i centri Arabesque/Caserta e Capua – Art Garage/Pozzuoli – Borderline/Salerno – Interno 5/Napoli –
Körper/Napoli – Movimento Danza/Napoli.

Armitage.MichaelClark

A leggere bene il programma danza si intuisce la voglia di proporre qualcosa di nuovo, dove per nuovo s’intende nuove proposte per l’Italia, nuovi sbarchi, nuove intuizioni e circolazione fruttuosa di talenti provenienti da ognuno dei 4 punti cardinali del pianeta.

Manuela Barbato

programma

calendarioravellosezionedanzaprogettispeciali2016 Copy-page-001 calendarioravellosezionedanzaprogettispeciali2016 Copy-page-002

calendarioravellosezionedanzaprogettispeciali2016 Copy-page-003

Iscriviti alla Newsletter