Jerome Bel-Lutz Forster, Springdance
Jerome Bel-Lutz Forster, Springdance

Positano “città della danza tutto l’anno” è questo l’obiettivo del progetto integrato “Positano Premia la danza – Léonide Massine” – “Capri Danza International 2015” – “Positano Mare Sole e Cultura 2015”  firmato da Laura Valente per il Comune di Positano e sostenuto dalla Regione Campania.

Tra le iniziative previste, sabato 5 settembre alla Spiaggia Grande  (ore 21)  la 43esima edizione di Positano Premia la danza- Léonide Massine, antica kermesse positanese considerata il cuore del progetto integrato, responsabile artistico Daniele Cipriani, Presidente Onorario il decano dei critici Alberto Testa.

Quest’anno la giuria internazionale ha attribuito il prestigioso Premio alla Carriera 2015 a Lutz Förster, storico interprete degli spettacoli di Pina Bausch, divenuto due anni fa direttore artistico del Tanztheater Wuppertal.
Spettacolo dell’anno è la produzione del Royal Ballet di Londra Woolf Works dedicato a Virginia Woolf, firmato dal coreografo inglese Wayne McGregor, straordinaria protagonista Alessandra Ferri: il riconoscimento sarà ritirato da Kevin O’Hare (direttore del Royal Ballet di Londra).
Sarà inoltre il primo ballerino del Royal Ballet, Edward Watson, a ricevere il Premio Benois-Massine Mosca-Positano. Un importante gemellaggio unisce infatti Positano Premia la danza Léonide Massine con il Prix Benois de la danse di Mosca. Il Premio Benois-Massine è una creazione originale del rinomato scultore Igor Ustinov che disegna anche il trofeo del Prix Benois. Igor Ustinov, figlio dello scomparso attore inglese Peter Ustinov, è il pro-pronipote dello scenografo dei Ballets Russes, Alexandre Benois, a cui è dedicato il Prix. Insieme a Lutz Förster, Kevin O’Hare ed Edward Watson, la premiazione del 5 settembre annuncia un prestigioso parterre di ospiti.  Danzatori dell’anno sulla scena internazionale sono Mathias Heymann (Étoile Opéra di Parigi) ed Ekaterina Krysanova  (Étoile Teatro Bolshoi di Mosca); coreografo dell’anno: Liam Scarlett ; danzatrice emergente sulla scena internazionale: Laura Hecquet  (Étoile Opéra di Parigi); danzatore emergente sulla scena internazionale: Isaac Hernandez (Primo ballerino English National Ballet); danzatori dell’anno sulla scena contemporanea: Francesca Foscarini  (Coreografa e danzatrice indipendente) insieme a Brigel Gjoka e Riley Watts  (The Forsythe Company); danzatore italiano dell’anno: Davide Dato (Solista Opera di Vienna); Premio Massine Legacy Roberta Bignardi  (autrice del libro Il funambolo in scena, Léonide Massine tra avanguardie e periodo “sinfonico”);  Premio Massine-Luca Vespoli alla formazione a Lucio D’Alessandro, Magnifico Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa. Il premio Massine-Luca Vespoli, intitolato all’indimenticato direttore dell’Azienda di Soggiorno e Turismo e giornalista custode delle memorie di Positano, fra gli artefici del Premio Danza, è dedicato alla Formazione dei giovani.
La giuria internazionale è composta da Leonetta Bentivoglio (La Repubblica, Italia), Tatiana Kuznetsova (Kommersant, Russia), Jean-Pierre Pastori (24heures, Svizzera), Roger Salas (El Pais, Madrid), Sergio Trombetta (La Stampa, Italia).

Il regista Franco Zeffirelli, da sempre legato alla città di Positano, ha voluto donare un suo bozzetto per l’opera “Il Turco in Italia” (Teatro alla Scala, 1955), che verrà consegnato ai premiati, e una litografia originale, destinata alla vincitrice del Premio alla carriera.

Ekaterina Krysanova

Accanto al  “Positano Premia la danza – Léonide Massine”, la giovane manifestazione “Capri Danza International 2015” curata da Luigi Ferrone la cui seconda edizione si è svolta l’8 agosto alla Certosa di San Giacomo di Capri e infine “Positano Mare Sole e Cultura 2015” con un programma denso di eventi collaterali:  4 settembre – ore 19,30 – Pinacoteca comunale, inaugurazione della mostra fotografica “TOI TOI TOI” di Ninni Romeo, omaggio a Pina Bausch e al Tanztheater Wuppertal. A cura di Lorenzo Castore con un testo di presentazione di Leonetta Bentivoglio (fino al 10 settembre, ingresso libero); 5 settembre – ore 19 – Hotel Covo dei Saraceni, incontro conferenza con Lutz Förster, conduce Leonetta Bentivoglio, intervento della fotografa di Pina Bausch Ninni Romeo.

Dal 6 al 20 settembre, la Spiaggia grande ospiterà coinvolgenti momenti di spettacolo, tutte le sere alle 21. Si parte con “Emozioni” a cura del Centro Studi Positano Danza; lunedì 7 settembre il Centro Danza Patty Schisa presenta “Rhapsody in bue”. Martedì 8 settembre “Stasera Positano è n’armunia” a cura dell’Associazione Franco di Franco e a seguire, mercoledì 9 settembre “La magia degli ottoni” protagonista l’Ensemble Ottoni. Gran finale giovedì 10 settembre con “Ciao Frank” esibizione per il centenario di Frank Sinatra del Sunshine choir diretto da Carlo Morelli.
Spazio ai giovani il 12 settembre (Sala Consiliare “Salvatore Attanasio” del Comune di Positano, ore 11) con il seminario “Raccontare la danza”, frutto della sinergia con il festival letterario Sole Mare e Cultura diretto da Enzo d’Elia quest’anno aperto dal filosofo Bernard–Henri Lévy: parteciperanno studenti provenienti da tutta la Campania. Protagonisti del seminario Frédéric Olivieri, ballerino e coreografo, per anni direttore del Corpo di Ballo della Scala e ora direttore del Dipartimento Danza dell’Accademia del Lirico milanese. Con lui Silvia Grilli, direttore di “Grazia” e Laura Valente. L’incontro verterà sull’insegnamento di una scrittura che attinge a nuovi linguaggi per raccontare cos’è la danza oggi.

Previsti anche  percorsi culturali alla scoperta dell’ antica storia di Positano, in particolare nell’età sillana augustea e Positano winter e young (da settembre 2015 a gennaio 2016)  iniziativa dedicata ai giovani e alla conservazione della memoria, con la creazione di un centro di documentazione della danza, attraverso un’opera di digitalizzazione e archiviazione che coinvolge giovani provenienti da un percorso di studio nelle Università e dalle Accademie di Belle Arti, e che permetterà a cultori e turisti di conoscere la grande storia di un luogo unico al mondo.

Inoltre, in collaborazione con il prezioso archivio Teche Rai, la rassegna coinvolgerà giovani cineasti/sceneggiatori/montatori del territorio nella realizzazione di un docu-corto su Rudolf Nureyev.

Insomma chi più ne ha più ne metta.

Info line: +39 089 812 25 35 – www.positanopremialadanza.it

Iscriviti alla Newsletter

Giornalista professionista dal 1987, è direttore responsabile di Campadidanza Dance Magazine, fondato nel 2015 con Gabriella Stazio. Dopo aver lavorato per quasi venti anni nelle redazione di quotidiani, ha scelto la libera professione. E’ stata responsabile Ufficio Stampa e pubbliche relazione del Teatro di San Carlo, del Napoli Teatro Festival Italia, dell'Accademia Nazionale di Danza, responsabile Promozione, e marketing del Teatro Stabile di Napoli/Teatro Nazionale. Ha curato numerosi eventi a carattere nazionale e internazionale. Con Alfredo d'Agnese, nel 2015 ha fondato R.A.R.E Comunicazioni società press & communication.