NAPOLI – Cornelia, compagnia di danza e arti performative, a dicembre porta in scena due spettacoli, di cui uno in prima assoluta. Lunedì 13 dicembre, al Teatro Sannazzaro, debutterà Elettra nell’ambito del Campania Teatro Festival. Mentre il 14 e il 15 dicembre al Teatro Stabile d’innovazione Galleria Toledo andrà in scena Sleeping Beauty – Work Bitch! Entrambe coreografie di Nyko Piscopo.
Elettra
La pandemia ha costretto a una apparente immobilità e a uno stato continuo di grande lamento e di nostalgia.
Questo il sentimento che caratterizza il personaggio di Elettra, protagonista del mito argivo. Ogni giorno, vive una situazione paradossale e soffocante a causa della convivenza con Clitennestra ed Egisto, gli assassini di Agamennone, suo padre.
Chiusa in se stessa, schernita, costretta all’ipocrisia, Elettra è il simbolo di una donna soggetta alla forza del destino. Fa del lamento il suo canale espressivo.
In questa pièce Elettra sceglie quindi di agire, di essere sfacciata, realista, selvaggia e passionale rivendicando la scena, riappropriandosi del suo spazio, del movimento, del sudore, della vita.
Il lavoro utilizza il linguaggio della danza e della video-art per affrontare il tema della donna in relazione alla
sua capacità di azione, attraverso l’analisi psicologica di Elettra, celebre personaggio della mitologia greca.
Che stato, vedete: non posso avere equilibrio, né religione. In un mondo di colpe si cova la colpa:
è legge possente
Le coreografie di Elettra sono di Nyko Piscopo, interpretate da: Eleonora Greco, Elisabetta Violante e Valentina Schisa. I costumi sono stati realizzati da Pina Raiano, le video-creazioni da Andrea De Simone. Il disegno luci è curato da Giuseppe Ferrigno.
Lo spettacolo è prodotto dalla compagnia Cornelia, con il supporto del Ministero della Cultura.
Sleeping Beauty – Work Bitch!
La Bella Addormentata è la favola da cui parte l’analisi emotiva di alcune personalità contemporanee: adolescenti, gender free, collocabili nell’era della generazione Z.
Figure fiabesche dialogano con un’entità digitale che stabilisce regole tecniche e morali. La forte presenza tecnologica e la sensazione di essere una generazione inutile come quella descritta dai media e dalle generazioni precedenti, è una condizione che genera esaurimento emotivo, depersonalizzazione e un atteggiamento spesso improntato al cinismo.
Sleeping Beauty – Work Bitch! è un dunque manifesto contro la critica sterile alle nuove generazioni.
Parlare ai giovani è l’unica possibilità di crescita socio-culturale che abbiamo – Nyko Piscopo
Sleeping Beauty – Work Bitch! ha debuttato in forma di assolo al festival Ammutinamenti 2020 ed è diventato spettacolo intero a cinque interpreti grazie alla residenza artistica (H)EARTH -Ecosystem of Arts &Theatre.
Rientra in un progetto più ampio di rivisitazione dei grandi classici di Tchaikovsky in chiave contemporanea, come pretesto per trattare alcuni temi sociali molto cari al coreografo.
La ricerca ha portato alla creazione e alla messa in scena di Sweet Swan Sway!, Sleeping Beauty – Work Bitch! e Puppenspieler.
Le coreografie di Sleeping Beauty – Work Bitch! sono firmate da Nyko Piscopo e interpretate da: Eleonora Greco, Nicolas Grimaldi Capitello, Leopoldo Guadagno, Francesco Russo, Roberta Zavino. I costumi sono stati realizzati
da Sonia Di Sarno.
