TORINO – Il 15 maggio esce nelle sale italiane il nuovo cortometraggio di Giorgio Ferrero, Domino, prodotto insieme allo studio creativo multidisciplinare MYBOSSWAS per Fondazione Compagnia di San Paolo.

Protagonista è Masha Shemuranova, giovane ballerina russa. La collaborazione tra il regista torinese e la danzatrice inizia nel 2022 con Happy Birthday, film di chiusura dell’ultima edizione della SIC – Settimana Internazionale della Critica alla Mostra internazionale di Arte cinematografica di Venezia.

La libertà ritrovata

Con Domino Ferrero vuore proseguire un percorso di indagine sociale inaugurato con Beautiful Things (2019) e in parte continuato con Happy Bithday, adattamento di un progetto più ampio, ancora in corso d’opera, che si concluderà con la realizzazione del lungometraggio White Days.

Stavolta si parla di solidarietà, contrapposta all’individualismo che spesso incontriamo nella società contemporanea. Una storia di una ragazza, del suo corpo, inefficiente e ignorato, che trova finalmente la libertà grazie a un semplice gesto di gentilezza. Ambientato in luoghi smbolici di Torino, il corto cerca di raccontare come la solitudine e la monotonia quotidiana possano rappresentare una gabbia per l’animo umano, mentre la musica e la danza, eroi di tutti i giorni, riescano a spezzare certe catene.

Coreografie ricercate e musiche coinvolgenti accompagnano una regia raffinata

L’ altra grande protagonista è la musica di cui è autore ed esecutore lo stesso Ferrero insieme a Rodolfo Mongitore e anche il quintetto Architorti, che ha lavorato con il gruppo dei Subsonica e ha creato le musiche per diverse opere del maestro del cinema inglese Peter Greenaway. Mentre la sinfonia di corpi e geometrie in Domino è frutto dell’aiuto da parte della compagnia Egri Bianco Danza di Torino.

Così coreografie ricercate e musiche coinvolgenti accompagnano una regia raffinata che si costruisce attraverso uno studio delle inquadrature e l’utilizzo di un’architettura in costante dialogo con i corpi. Un cortometraggio coraggioso dal forte carattere sociale, che sottolinea l’importanza di valori quali empatia, libertà e unione.

Sarà ospite anche al Torinodanza Festival 2023

Domino sarà programmato in contemporanea a partire dal 15 maggio nelle sale di numerose città italiane, la cui lista è in continuo aggiornamento: a cominciare da Torino a Milano (cinema Palestrina), Bergamo (Auditorium), Bologna (cinema Orione), Rovigo (cinema Duomo), Firenze (Cinema La Compagnia), Perugia (cinema Postmodernissimo), Roma (Spazio Scena), Napoli (cinema Vittoria), Salerno (cinema Fatima), Bari (AncheCinema), Catania (cinema King).

Lo vedremo poi tornare a settembre, ospite del Torinodanza Festival 2023 (14 settembre – 21 ottobre).

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