Pubblichiamo  degli interventi dei vincitori del bando My lesson, my body _ Nuovi codici della danza ed. 2016. Una iniziativa nata da un bando indetto da Movimento Danza, con l’obiettivo di dare la possibilità ai giovani insegnanti di esprimere la propria tecnica di danza attraverso la ricerca e la sperimentazione di nuovi linguaggi del corpo. 

L’ Instant Composition è l’arte di comporre al momento. In “contrasto ” con una coreografia in cui il processo decisionale avviene attraverso uno sviluppo del materiale coreografico che dura molte settimane di studio, di prove e che poi viene ” fissato” dal coreografo. Al contrario nell’ Instant Composition  il danzatore deve creare, comporre ed eseguire tutto all’istante. La composizione può essere completamente aperta oppure predefinita nel linguaggio comune degli artisti, quello che è certo è che sarà ogni volta nuova e diversa. L’ Instant Composition richiede da parte del danzatore molta presenza, disponibilità, un elevato grado di impegno e di responsabilità, oltre a percezione, immaginazione, intuizione, azione ed inibizione. Si deve essere in grado di ascoltare e rispondere costantemente al proprio corpo, a quello degli altri danzatori, alla composizione stessa, così come allo spazio ed al ritmo. E queste competenze possono essere acquisite solo attraverso una formazione ed una pratica specifica.

Ne abbiamo parlato con Francesca Arcuri, una delle vincitrici del bando My Lesson, My Body_ Nuovi codici per la danza 2016 , che ha proposto proprio una lezione di Instant Composition alla Giornata Mondiale della Danza 2016.

” Credo in un corpo in continua evoluzione  e trasformazione in grado di esprimere attraverso il movimento un’energia originaria, che magari con il tempo abbiamo un po’ perduto. Il movimento passa attraverso il corpo e nel momento in cui lo vive e lo sta compiendo lo ascolta nella sua natura più vera e concreta. Quale lo scopo di questa danza (Instant Composition)? Per me è come una profonda corrispondenza tra percezione, sensazione e azione ed è così in questo stato di quiete, di non schemi che il nostro essere potrà rivelare la propria creatività. Raggiungere il silenzio e la quiete assoluti dentro di sè perchè quest’arte, per me è un’esperienza dell’essere, e la tecnica ne è il sostegno esteriore.

La danza come poesia e il danzatore come strumento, come portavoce di un vissuto. di una vulnerabilità che apre il proprio essere alla realtà che lo circonda.

Uno dei motivi che mi ha portato ad approfondire sempre di più l’Improvvisazione è stato la capacità del corpo di avere così tante possibilità a disposizione spesso messe da parte per cercare di creare solo la forma di quello che è il movimento stesso. Invece credo che proprio con l’improvvisazione ricerchiamo e ritroviamo un’organicità nell’azione ed è per me un punto fondamentale nel corpo del danzatore, così credo che l’improvvisazione e in questo caso la “tecnica” di Instant Composition che ho presentato all’interno del bando My Lesson My Body, sia un vero è proprio stato danzante,un creare d’insieme nella consapevolezza che ciò che si sta andando a realizzare è frutto di un presente che è parte di questo processo. Ed ogni nostra scelta ci permette di acquisire più coscienza e più intenzione nell’azione.

Improvvisazione come creatività.

E creatività come ciò che nasce dal niente. Composizione Istantanea come il processo per la ricerca del gesto vero e della natura essenziale di esso. Pensando alla filosofia zen che crede nelle arti come metodi di formazioni per cogliere l’essenza e la bellezza dell’esistenza. E se questa arte non conduce a ciò che c’è di più profondo, non può essere considerata tale.”

 

ARCURIFrancesca Arcuri

Francesca Arcuri nel 1986 ad Umbertide – Perugia. Esperta di Instant Composition, la Coreografia Istantanea che si focalizza sull’improvvisazione e la continua trasformazione sul palcoscenico, Francesca Arcuri consegue il diploma in danza contemporanea presso il CIMD di Milano sotto la direzione di Franca Ferrari e perfeziona la sua formazione in Belgio presso la P.A.R.T.S – Performing Arts Research and Training Studios. E’ stata danzatrice freelance in Olanda, Svizzera e ha partecipato a numerose rassegne in Italia e in Europa. Ha lavorato in molte compagnie internazionali tra cui Teatro Lucido (Mexico) e Yoshito Ohno (Danza Butho).

 

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