Movimentale
II edizione Festival Movimentale. Foto di Sabrina Cirillo

NAPOLI – Dal 21 al 23 luglio al Teatro Area Nord, nell’ambito di Arena TAN 2022, ritorna Movimentale Festival. Videodanza, performance, installazioni e un workshop con Hervé Koubi, ospite al 15.Festival Internazionale di Danza Contemporanea alla Biennale 2021. Ospiti anche tre giovani artisti ucraini.
Movimentale è ideato, diretto e prodotto da Interno 5, in collaborazione con Teatri Associati di Napoli e Grrranit Scene Nationale de Belfort. Il Festival è sostenuto anche da Institut Francais Napoli – Grenoble.

Un’opera corale

La II edizione di Movimentale si apre con la performance itinerante La moltitudine delle cose diverse, direzione artistica di Antonello Tudisco e concept di Vincenzo Ambrosino. La performance andrà in scena giovedì 21 luglio e venerdì 22 luglio, in doppio turno alle ore 21:15 e alle ore 22:15.

Un percorso che attraversa la sala del Teatro Area Nord e prosegue nei giardini e negli spazi esterni. Un lavoro creato da 7 coreografi: Marianna Moccia, Viola Russo, Sara Lupoli, Nyko Piscopo, Rossella Canciello, Roberta Ricci, Antonello Tudisco. Gli autori si sono liberamente ispirati al Decameron di Giovanni Boccaccio dando vita ad un unico spettacolo site specific itinerante. Sul palco 13 performer: Maria Anzivino, Noemi Avino, Laura Calemma, Ginevra Cenere, Marco Di Dato, Alessia Di Maio, Rebecca Furfaro, Lukas Lizama Garrido, Marianna Moccia, Gerardo Pastore, Viola Russo, Tokyo Tello.

La moltitudine delle cose diverse
Performance itinerante liberamente ispirata al Decameron
Durata: 45′
Produzione: Interno 5
Direzione: Antonello Tudisco
Concept: Vincenzo Ambrosino
Coreografi: Marianna Moccia, Viola Russo, Sara Lupoli, Niko Piscopo, Rossella Canciello, Roberta Ricci, Antonello Tudisco
Performers: Maria Anzivino, Noemi Avino, Laura Calemma, Ginevra Cenere, Marco Di Dato, Alessia Di Maio, Rebecca Furfaro, Lukas Lizama Garrido, Marianna Moccia, Gerardo Pastore, Viola Russo, Tokyo Tello
Costumi: Gina Oliva
Musiche: Lino Vairetti eChiara Mallozzi
Luci: Mattia Santangelo

Workshop con Hervé Koubi

Durante i tre giorni di festival il pubblico potrà visionare una serie di video in concorso e votare quindi preferito.

È inoltre in programma il workshop Matter condotto dal coreografo francese Hervé Koubi, ospite al 15.Festival Internazionale di Danza Contemporanea alla Biennale di Venezia 2021. L’imperdibile workshop si concluderà con una suggestiva performance il 23 luglio alle ore 19:30.

Il tema del workshop è la vanità del tempo che passa. Non siamo niente nell’universo e la vita – non solo l’umanità – non sarà altro che un fiammifero acceso e spento nei cieli. Che rapporti abbiamo con il tempo che passa? Durante il workshop i danzatori cercheranno ciò che è più essenziale, più vitale nella danza. E poi si concentreranno su far parlare il corpo, prima mettendo il corpo in condizione e disponibilità, lavorando sulla respirazione, sul peso, sulle periferie, sperimentando ciò che ci collega al suolo, ciò che ci eleva, lavorando su uno «stato del corpo».

Il workshop è rivolto a danzatori professionisti. Per partecipare inviare una email con CV a movimentalefestival@gmail.com, inserendo come oggetto: HERVE’ KOUBI workshop.

Giovani artisti ucraini

A seguire, nella stessa serata di sabato 23 luglio, l’istallazione autobiografica itinerante Tre. Il racconto dei giovani artisti ucraini Anna Stativa, Asya Romanova e Ivan Pohorielov, ospiti del TAN nell’ambito del progetto MIR Residenze per la Pace.

Lo spettacolo si compone di 4 capitoli, in ognuno dei quali il pubblico apprenderà la storia di ciascun artista: 1. Casa; 2. Cammino; 3. Autoritratto; 4. Pace. La performance invita lo spettatore a viaggiare attraverso lo spazio del Teatro Area Nord lungo un percorso specifico, scansionando i codici QR e ascoltando le storie degli artisti. Per partecipare è necessario disporre delle cuffie e di una connessione a Internet. Rispettando l’ordine di ascolto indicato su una mappa.

Il festival si concluderà infine con la premiazione del miglior video in concorso, votato dal pubblico e dalla giuria.

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