TORINO – È aperto il bando residenze artistiche 2024 promosso dalla Fondazione Cirko Vertigo per il progetto Casa del Circo Contemporaneo, rivolto ad artisti e compagnie emergenti e ai loro lavori inediti.

L’intento è appunto quello di dare sostegno ai giovani talenti, contribuendo allo sviluppo del settore delle arti circensi e performative in Piemonte e in Italia. Fornire una vera e propria casa dove avere la possibilità di creare e sviluppare idee, sostenuti da staff qualificato e presso strutture idonee alle proprie esigenze. Le compagnie e gli artisti selezionati, inoltre, potranno, dopo una seconda selezione, beneficiare di un ulteriore periodo di residenza in Francia, Portogallo o Croazia, grazie alla rete transfrontaliera messa su negli anni dalla Cirko Vertigo.

L’attenzione verso progetti originali e innovativi

Le residenze avranno luogo presso gli spazi a disposizione della Fondazione a Grugliasco (Teatro le Serre, Chapiteau Vertigo e il Piccolo Teatro Perempruner) e a Torino (Teatro Café Müller), oltre alle strutture di Cascina Macramè a Mondovì in provincia di Cuneo e a quelle messe a disposizione dai comuni delle terre canavesane Agliè e San Giorgio Canavese.

Il periodo di residenza dovrà avere una durata minima di 14 giorni e si terrà fra gennaio e dicembre 2024. Si porrà particolare attenzione agli artisti under 35, coloro che presentano un progetto originale e innovativo, quelli che prevedono l’inserimento in altre residenze, nazionali e internazionali, e anche prove aperte, laboratori o incontri con il pubblico, ovvero azioni di coinvolgimento della comunità locale. Essere diplomati presso una scuola appartenente alla FEDEC (European Federation of Professional Circus Schools) o testimoniare la provenienza da un percorso formativo professionalizzante nelle arti circensi costituisce un ulteriore motivo di premialità nella selezione.

Il dialogo tra artisti e pubblico

La Casa del Circo Contemporaneo è parte del sistema nazionale delle Residenze Artistiche, avviato a seguito dell’Accordo di programma triennale 2022/24 siglato fra Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ed enti regionali, fra cui Regione Piemonte.

L’importanza delle restituzioni aperte

Oltre agli strumeti forniti dalla Regione e dal Fus, fondamentali sono le risorse impiegate dalla Fondazione Cirko Vertigo, ossia gli spazi di rappresentazione e prova, le sue professionalità (tecnici, tutor, amministrativi) e le sue attrezzature. E così tramite questi mezzi i giovani artisti possono mettere in scena il frutto del proprio percorso: le restituzioni aperte alla cittadinanza rappresentano uno degli obiettivi del bando, che, in tal modo, vuole mettere al centro il dialogo tra artisti emergenti e pubblico.

Per inviare la propria candidatura c’è tempo fino al 30 giugno 2023, tramite posta elettronica all’indirizzo residenze@cirkovertigo.com.

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