Home Attualità Franceschini: “Nessun artista sarà dimenticato”

    Franceschini: “Nessun artista sarà dimenticato”

    974
    In foto, il ministro del MIBACT Dario Franceschini.
    In foto, il ministro del MIBACT Dario Franceschini.

    ROMA – Franceschini firma il decreto e dice:Nessun artista sarà dimenticato”. Con queste parole il ministro del MIBACT annuncia lo stanziamento di 20 milioni di euro per le realtà delle arti performative extra FUS.

    Un gesto di attenzione e cura verso le realtà esterne alla contribuzione FUS: un atto importante, atteso e sperato.

    Le parole del ministro Franceschini

    Nessun lavoratore dello spettacolo verrà trascurato e non parlo delle grandi star”. Prima di tutto le professionalità più indifese e le realtà più colpite dall’emergenza e non quelle che “hanno le spalle robuste”. In altre parole, una risposta alle piccole realtà del teatro, della musica, della danza e del circo che non ricevono sostegni statali. Quello che il ministro definisce “un mondo di professionisti abituati a vivere del proprio talento”. Tuttavia un mondo che vive grandi difficoltà nel presente e ne attende altre per il futuro. Quindi un sistema di uomini e donne che “merita il pieno sostegno delle istituzioni”.

    Il decreto

    Quindi Franceschini firma il decreto e garantisce la ripartizione di 20 milioni di euro a sostegno delle realtà delle arti performative. In altre parole, le realtà che non hanno ricevuto contributi FUS nel 2019. Tali risorse provengono dai fondi del decreto Cura Italia, varato dal Governo lo scorso 17 marzo, che destinano 130 milioni di euro alle emergenze dello spettacolo e del cinema.

    Requisiti d’accesso e domanda

    I requisiti d’accesso sono quattro:

    prevedere nello statuto o nell’atto costitutivo lo svolgimento di attività di spettacolo dal vivo;

    quindi avere sede legale in Italia;

    non aver ricevuto nel 2019 contributi dal FUS;

    infine lo svolgimento tra il 1° gennaio 2019 e il 29 febbraio 2020 di un minimo di 15 rappresentazioni e in aggiunta il versamento contributivo di almeno 45 giornate lavorative.

    Le modalità di richiesta e le scadenze saranno rese note da un avviso pubblicato dalla Direzione Generale Spettacolo entro 5 giorni dalla registrazione del decreto. L’erogazione dei contributi avverrà entro il 30 giugno 2020.

    Iscriviti alla Newsletter

    Danzatore, docente di danza e chinesiologo. Opera come performer e giovane autore in Borderline Danza di Claudio Malangone e collabora come danza-educatore con enti e associazioni. Attivo nel campo della ricerca pedagogico-didattica, porta avanti un'indagine sui vantaggi della danza come dispositivo di adattamento cognitivo e sociale.