Napoli –  L’artista partenopea Roxy In The Box, invitata da Sky Academy in occasione di Sky Arte Festival con l’azione pittorica e performativa Storie che hanno fatto storia, ha ” messo in scena”  domenica 7 maggio, personaggi legati all’identità artistica della città con il coinvolgimento degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Napoli. Roxy In The Box ha sempre focalizzato la sua attenzione su problemi sociali ed etici che partendo dalla realtà della città di Napoli, considerata come suo personale microcosmo artistico, si riflettono sull’intero contesto internazionale.

A piazza Montesanto, nelle immediate vicinanze di uno degli ospedali di Napoli e di due stazioni, i basamenti degli ulivi disposti dinanzi all’accesso di una delle infrastrutture ferroviarie,sono stati ridipinti con ritratti  citazioni di dieci figure di donne ed uomini che hanno incarnato in epoche diverse le stratificazioni e contraddizioni,la napoletanità. Da Artemisia Gentileschi a Bud Spencer, da Concetta Barra a Giancarlo Siani, da Annibale Ruccello a Fanny Cerrito, la scugnizza del balletto. Ed è proprio su di lei che vorremmo soffermarci.

Fanny Cerrito o meglio Francesca Teresa Giuseppa Raffaela Cerrito, nasce a Napoli, 11 maggio 1817 e muore  a Parigi, 6 maggio 1909 , ed è stata una delle più famose ballerine dell’era romantica, e cosa abbastanza eccezionale per il tempo, una delle prime donne coreografe. Brillante, vivace ed espressiva da bambina sembrò non avere grandi doti per diventare ballerina, ma sotto la guida dei grandi maestri che insegnavano alla Scuola del Teatro San Carlo, di cui era allieva,  come Pietro Hus e Salvatore Taglioni, divenne una delle ballerine più famose dell’epoca grazie al carattere esuberante ed una innata presenza scenica. Da Napoli a Milano a Vienna a Londra , il nome di Fanny Cerrito riecheggia ancora oggi nei teatri di tutta Europa. Ogni testo, blog che parli di danza, italiano o straniero che sia, non può non che dedicarle un ampio spazio. Riconoscimento dovuto ad una grande artista che con la sua storia ha fatto la storia.

Ora che che è divenuta la ” decorazione ” di un porta piante in uno dei punti di transito nodali della nostra città, la conosceranno e la ricorderanno anche i napoletani?

Grazie Roxy In The Box ! 

Gabriella Stazio

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Direttore artistico, manager ed insegnante del centro internazionale "Movimento Danza”, fondato a Napoli nel 1979 ed accreditato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come "Organismo di Promozione Nazionale della Danza”. Coreografa e direttore artistico della pluripremiata "Compagnia Movimento Danza" e del "Performing Arts Group". Direttore artistico ed event manager di rassegne, festival, eventi e bandi di danza contemporanea. Promotrice italiana e direttore artistico della "Giornata Mondiale della Danza". Editore di "Campadidanza Dance Magazine". Presidente di "Sistema MeD - Musica e Danza Campania", associazione aderente all’Unione Regionale Agis Campania.