NAPOLI – Ecco i titoli degli articoli finalisti della seconda edizione del bando promosso da Campadidanza Dance Magazine, DANCE REWRITE – Bando di giornalismo e ricerca 2021.
Per la sezione Danza, nuove tecnologie e media sono stati selezionati:
- Il digitale: parte integrante o elemento vincolante?
- Eco Visive a Wuppertal: orizzonti per una danza in digitale;
- Tecnologia e danza: narrabile e tangibile e arte d’essere
Per la sezione Interviste: la danza o uno spettacolo raccontati da un danzatore, coreografo o musicista:
- Chi l’ha visto ha sentito la nostra connessione;
- Come un uccello in volo. Al di là del tempo e dello spazio;
- Vittoria De Ferrari: “Andare in teatro è come un rituale
Per la sezione Artista contemporaneo vivente dal secondo Novecento in poi la scelta è andata a:
- Alessandro Sciarroni: il coreografo indisciplinato;
- La lotta per la decolonizzazione dei corpi: Bebe Miller;
- Rocìo Molina: il corpo della Bailaora come medium potenziato
Infine, per i candidati over 35 il cui ambito di scrittura era “Raccontare il corpo: drammaturgia della danza dal Novecento in poi” non è stato selezionato alcun finalista perché nessun partecipante ha centrato la categoria richiesta dal bando.
Come già annunciato, dopo una prima fase di scrematura avvenuta sulla verifica della rispondenza ai requisiti preliminari, tutti gli articoli sono stati esaminati dalla redazione di Campadidanza in forma anonima. E nei prossimi giorni verranno sottoposti, sempre in forma anonima, alla giuria di qualità che decreterà i vincitori.
