Dal sanscrito: baddha– legata, trattenuta; kona-angolo, asana– posizione
La Posizione Legata ad Angolo è conosciuta anche come Posizione della Farfalla. Efficace per stimolare ed equilibrare l’apparato uro-genitale femminile e maschile, La Posizione Legata ad Angolo, è presentata qui in una delle sue varianti.
Inizio: Siedi a terra con le ginocchia piegate e aperte lateralmente, senza forzare. I piedi sono uniti, avvicinati all’inguine. Il peso del corpo è bilanciato al centro. Le mani afferrano le caviglie, mantenendo la colonna vertebrale dritta, perpendicolare al pavimento. I muscoli del viso sono rilassati. Esegui 5 respirazioni regolari, visualizzando il contatto con la terra e ponendo l’attenzione sulle due fasi del respiro.
Se trovi scomoda la posizione, metti un cuscino sotto i glutei creando uno spazio per allentare le tensioni.
*La fase iniziale della posizione legata ad angolo è consigliata anche alle donne in gravidanza.
Dinamica: Inspira. Espirando porta il busto in avanti, mantenendo la testa in allineamento con la colonna vertebrale. Passa poi le braccia sotto le caviglie, porta le mani davanti ai piedi e lascia cadere la testa verso il basso.
Statica: Esegui 5 respiri regolari e profondi, concentrandoti sull’immobilità e sul respiro, che diventa sempre più ampio. La pressione dell’aria immessa crea una buona aperura delle anche, massaggia gli organi interni e favorisce spazi intervertebrali, donando un’elasticità naturale e benefica alla colonna. Percepisci un senso di abbandono e di rilassamento. L’asana agisce in questo momento. Senza sforzo, resta immobile nel respiro.
Ritorno: inspirando solleva la testa posizionandola in allineamento alla colonna vertebrale. Espirando mantieni l’allineamento in allungamento. Alla prossima inspirazione, facendo leva sull’addome, torna nella posizione iniziale con la colonna vertebrale dritta, perpendicolare al pavimento, le mani afferrano le caviglie, mantenendo il peso del corpo bilanciato al centro.
Dinamica variante: indicata solo per i più esperti.
Terminata la fase statica, inspirando solleva la testa posizionandola in allineamento alla colonna vertebrale. Espirando mantieni l’allineamento in allungamento. Alla prossima inspirazione, facendo leva sull’addome, solleva con la mano destra il piede destro e con la mano sinistra il piede sinistro.
Equilibrio: esegui 5 respiri regolari e profondi, rimanendo nella Posizione della Farfalla in equilibrio. Mantieni i piedi uniti. La colonna vertebrale è dritta, con una leggera inclinazione indietro per favorire il bilanciamento del peso. Le spalle sono aperte, il torace è in espansione. Le braccia si rafforzano, l’addome si tonifica, le anche si aprono, gli organi interni vengono massaggiati grazie al respiro, concentrato nella parte bassa. Un riscaldamento benefico, che parte dal centro, si irradia per tutto il corpo.
Ritorno: Inspira. Espirando riporta lentamente a terra il piede destro e poi il sinistro, riprendendo la posizione legata ad angolo come all’inizio e unisci le mani.
Finale: Esegui 5 respirazioni profonde con il naso, mantenendo la Posizione Legata ad Angolo. I piedi sono uniti. Il peso del corpo è bilanciato al centro. La colonna vertebrale è dritta, perpendicolare al pavimento. I muscoli del viso sono rilassati. Le mani sono unite in anjali mudra, il gesto della preghiera. Lascia lo spazio tra i denti e verifica che la mandibola sia distesa. Poni attenzione sulla fascia centrale del corpo, su cui la posizione della Farfalla agisce. Visualizza i battiti del cuore nei polpastrelli.
Benefici: La Posizione Legata ad Angolo massaggia e tonifica l’apparato uro-genitale femminile e maschile, migliorando il funzionamento delle ovaie, della vescica e della prostata. Il bacino, l’addome e la colonna vertebrale sono stimolati e vengono nutriti con un notevole afflusso di sangue. La posizione elimina il mal di stomaco e toglie dolori al nervo sciatico.
Consigli: evitare di eseguire questa posizione solo se, durante il periodo mestruale, il flusso di sangue dovesse essere abbondante.
La Farfalla, simbolo femminile, rappresenta il potere di rigenerazione e cambiamento. La sua bellezza, la leggiadria, l’allegria che esprime il suo colorato volteggio nell’aria, è il frutto di un lungo e difficile processo di trasformazione, in cui si attua un vero e proprio mutamento di DNA. Per volare leggeri e felici, è necessario affrontare i dolori della crescita, attivando il coraggio del cambiamento. Solo così sarà possibile, come la farfalla, librarsi in volo, senza più resistenze, svincolati dal passato. Tutto parte dal pensiero. Ogni giorno è una rinascita.
Fotografie di Pinella Palmisano
www.pinellapalmisano.it