Aterballetto alle Terme di Caracalla inaugura lo Specchio d’acqua

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ROMA – Dopo oltre mille anni l’acqua, elemento fondativo e vitale di tutti gli impianti termali, torna alle Terme di Caracalla con lo Specchio d’acqua: un intervento di architettura contemporanea promosso dalla Soprintendenza Speciale di Roma, diretta da Daniela Porro.

Il progetto, nato dalla collaborazione di Mirella Serlorenzi, direttore del sito, con l’architetto Hannes Peer, rende le suggestioni degli ambienti termali con nebulizzazioni, zampilli e giochi di luce che avranno la funzione di evocare le antiche Terme. Vi si aggiunge l’elemento del riflesso delle architetture archeologiche nello Specchio d’acqua, che invita alla contemplazione in parallelo all’esperienza immersiva.

L’Aterballetto inaugura lo Specchio d’acqua con “Rhapsody in blue”

In scena per l’occasione, in prima romana, Rhapsody in blue, coreografia di Iratxe Ansa e Igor Bacovich creata per il centenario della partitura di George Gershwin.

Lo spettacolo, realizzato in collaborazione con Electa e programmato alle Terme di Caracalla grazie a una idea iniziale di Cristiano Leone, consulente artistico per le attività culturali nel sito, sarà presentato in doppia replica, alle 16:00 e alle 17:30.

Le Terme di Caracalla già in antico presentavano una articolazione degli spazi e delle funzioni in grado di rispondere a diverse aspettative dei cittadini di una società avanzata: una chiave per far rivivere questa vocazione sono le possibili destinazioni dello Specchio. La sua struttura grazie alle possibili metamorfosi, potrà ospitare diverse attività, curate dalla Soprintendenza Speciale di Roma, con la consulenza di Cristiano Leone, che ha pensato lo Specchio anche come luogo performativo. Per l’inaugurazione Ccn Aterballetto porterà in scena per la prima volta a Roma Rhapsody in Blue, una nuova coreografia creata da Iratxe Ansa e Igor Bacovich per il centenario della più famosa partitura di George Gershwin composta nel 1924.

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