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"Water", coreografia di Gianni Wers per Soulscapes Dance Collective

NAPOLI – Applausi per le interpreti di Water, la coreografia di Gianni Wers, in scena al Piccolo Bellini venerdì 20 maggio. Apprezzati anche i giovani danzatori di Breath la performance, firmata da Veronica Pica, che ha aperto la serata.

“Siamo molto liete”, hanno affermato Manuela Barbato ed Emma Cianchi a inizio spettacolo, “di portare l’hip hop a Teatro. Non è scontato assistere a esibizioni di questo genere in luoghi designati. Ma il nostro intento è offrire al pubblico non solo balletti classici e coreografie contemporanee, bensì performance di ogni stile di danza. Intendiamo, infatti, programmare anche il flamenco per la prossima Stagione”

Prima di introdurre la coreografia di Gianni Wers, però, Barbato e Cianchi hanno annunciato l’esibizione di due giovani danzatori in qualità di gruppo di apertura.
“Nei concerti rock e in quelli pop, di solito gli artisti di una certa fama invitano giovani artisti emergenti per farli conoscere al grande pubblico. E noi abbiamo voluto replicare questa usanza per la danza alla Stagione al Piccolo”
I due danzatori Giacobbe Donnarumma e Andrea Sola, hanno raccontato Barbato e Cianchi, oltre a essere molto giovani sono ancora allievi. Notati per il loro talento durante un concorso, sono stati premiati con l’opportunità di esibirsi in apertura.

Breath

Giacobbe Donnarumma e Andrea Sola, allievi della Learn in the Box – Dance Studio di Giugliano, si sono distinti per l’ottima tecnica. Nonostante la giovane età, hanno dimostrato di saper padroneggiare virtuosismi acrobatici notevoli, oltre a possedere una spiccata espressività

Della coreografia modern di Veronica Pica, Breath, sono risultati più avvincenti i passaggi di duetto. Peccato per l ‘idea drammaturgica, apparsa forse un po’ debole. La coreografia, infatti, è sembrata soprattutto un pretesto per mostrare la bravura, indubbia, dei due interpreti

Il pubblico ha comunque apprezzato il talento di Giacobbe Donnarumma e Andrea Sola, e la performance ha creato la giusta atmosfera per introdurre l’esibizione successiva.

Water

Molto applaudite anche le quattro danzatrici di Water, coreografia di Gianni Wers per la compagnia Soulscapes Dance Collective. Giulia Brunori, Marta Paoli, Giorgia Roscioli e Alessia Rossi hanno stupito il pubblico con la loro bravura e l’ottima intesa. Un gruppo molto affiatato e ben sincronizzato. 

Un inizio suggestivo, per Water, dove le quattro danzatrici celebrano l’acqua come elemento alla base della vita. Al ritmo primordiale di un rituale urbano, le interpreti si lasciano contaminare a turno dall’acqua. Contaminazione che è una liberazione, un mettersi a nudo magari troppo letterale.

La narrazione, però, ha un ritmo forse un po’ lento. Interrompendosi e ripartendo più volte, potrebbe dare l’impressione di non riuscire a giungere a una fine, disorientando lo spettatore. E quando poi si arriva alla conclusione, questa rischia di apparire quasi frettolosa e poco motivata, non permettendo allo spettatore di gustare appieno l’andamento narrativo.

Gli spettatori sono stati, comunque, sorpresi di trovare delle danzatrici di hip hop vestite in giacca e camicia, e prive di calzature. Un abbigliamento un po’ insolito per questo stile di danza, che in effetti non teme di amalgamarsi con la danza contemporanea. 

Giulia Brunori, Marta Paoli, Giorgia Roscioli e Alessia Rossi hanno saputo incarnare la fusione tra questi due stili nella coreografia di Gianni Wers, ottenendo un risultato omogeneo e coinvolgente, con movenze fluide eppure scattanti. Gli spettatori presenti al Piccolo Bellini hanno molto apprezzato entrambe le performance, applaudendo a coreografi e interpreti.

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