1

La Compagnia Cie Twain physical dance theatre, Compagnia di Teatro Fisico e Danza Contemporanea sostenuta dal MiBACT – Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo e diretta da Loredana Parrella sta compiendo la sua tournée italiana proprio nei mesi di febbraio e marzo facendo girare i suoi pezzi di repertorio e le nuove produzioni in diversi teatri italiani tra Lazio, la Campania, il Veneto e la Lombardia. Cie Twain è stata formata nel 2006 ed ha la sua sede stabile a Ladispoli, vicino Roma, dove si svolgono laboratori, lezioni mattutine per professionisti e residenze artistiche.

Il week end scorso gli interpreti Yoris Petrillo ed Elisa Melis sono stati n scena con “Era mio padre”, coreografia regia e drammaturgia Loredana Parrella – Disegno luci Cesare Lavezzoli e Gianluca Cappelletti – Musica Alessandro D’Alessio – Interpreti Yoris Petrillo, Elisa Melis. La produzione è di AcT_Cie Twain 2014. Questo spettacolo è stato finalista al festival E45 Napoli Fringe Festival 2012; Finalista Ne(x)twork 2013_Teatro dell’Orologio/Kilowatt Festival; Terzo Studio_Festival Differenti Sensazioni XXVIed./Stalker Teatro – Biella; Anteprima CassinoOFF Festival 2014; Prima Assoluta – Dominio Pubblico – Teatro dell’Orologio – Roma; In collaborazione con ATCL Lazio e con il sostegno di MiBACT.

Lo spettacolo è suddiviso in due parti e nella seconda parte, intitolata, “Elettra, trilogia di un’attesa”, la pièce prende spunto dalla figura di donna contemporanea Benedetta Tobagi, figlia di Walter Tobagi, giornalista del “Corriere della Sera”, assassinato sotto casa, nel 1980. Elettra e Oreste si ritrovano nelle figure di Benedetta e suo fratello Luca, in un incontro che li porterà a ritrovare l’infanzia negata e l’amore perduto. Insieme cercano di ricostruire la figura privata del proprio padre, attraverso i pochi ricordi fatti di parole scritte, gesti e sguardi.

Questo week end (27-28 febbraio-1 marzo) ci sarà, invece, “Romanza_Trittico dell’Intimità”, coreografia e regia Loredana Parrella, costumi: Sartoria Mulas, interpreti: Elisa Melis, Yoris Petrillo,
Produzione AcT_Cie Twain 2013. Spettacolo presentato a: Festival of Choreographic Miniatures_National Theatre/Belgrado – Serbia, International Physical Theatre Festival_Unity Theatre/Liverpool – Inghilterra Prima Assoluta– QuelliCheLaDanza/CDTM Circuito Campano Danza_Auditorium Sociale/Salerno Primo Premio alla Miglior Coreografia – CortoinDanza 2011 – T.Off – Cagliari; Selezione Visionari Kilowatt Festival 2013
Con il sostegno del MiBACT.

E’ una performance strutturata in tre quadri: “Angeli e Insetti”, “Riflesso” e “Féroce présence”.
“Angeli e Insetti”, liberamente ispirata alla novella “Morpho Eugenia” di Antonia S.Byatt, è un piccolo studio sul sentimento dell’amore che prende spunto dal ritratto del suo personaggio femminile Eugenia, una donna delicata e magnifica al pari di una farfalla. Un pezzo a due che prende spunto dalla scoperta del proprio corpo in relazione all’altro trovando sviluppo, compimento ed esaurimento fino al ritorno nella propria solitudine, in cui nell’uno resta la potenza del ricordo dell’altro.
In “Riflesso” un abito da sposa viene usato per riportare in vita una donna attraverso il desiderio di un uomo. La scelta dello Stabat Mater di Pergolesi è a sottolineare il destino ineluttabile dell’unione che non potrà mai essere eterna. L’unica salvezza è liberarsi dalle illusioni e ritrovare quella forza che stana i nostri fantasmi costretti nel passato dentro vestiti vuoti.
“Féroce présence” descrive l’esigenza di non ridurre il dolore ad un puro e semplice sintomo ma piuttosto di riuscire a dar voce a ciò che in esso è muto. “Féroce présence” è un percorso drammatico che necessita solo di azione e di un linguaggio immediato per esprimere la perdita irrevocabile di quei corpi che restano vivi dentro noi stessi. Un ritratto strutturale che tenta di parlare da dentro, dal punto di massima profondità, dall’abisso delle carni e nient’altro.

Per finire il 14 marzo ci sarà il debutto di una nuova versione di “Bricks” di Fernando Pasquini per Cie Twain Nuovi Autori presso il Teatro Toniolo di Venezia. La coreografia è dello stesso Fernando Pasquini, con assistente alla coreografia Margherita Zazzera e la consulenza artistica di Loredana Parrella. Danzeranno Fernando Pasquini, Charlotte Lazzari su musiche originali di Edoardo Piccolo.

 

Iscriviti alla Newsletter