ROMA – “Il teatro come luogo di spettacolo, di cultura e di formazione ha oggi più che mai il compito di fare i conti con gli ‘infiniti mondi’ del reale e degli immaginari, in un contesto che si trasforma e che genera nuovi scenari e punti di vista, nel senso di qualcosa che sta per avvenire”. Racconta così la stagione “Infiniti mondi” Luca Aversano, Presidente della Fondazione Roma Tre Teatro Palladium che ha curato la nuova stagione insieme ai consiglieri Silvia Carandini, Giandomenico Celata, Claudio Giovanardi e Simone Trecca.

Storico teatro nella borgata della Garbatella, il Teatro Palladium è il simbolo di una storia comune in cui teatro, università e città si incontrano e mantengono un dialogo costante.

L’interrelazione tra le arti, la ricerca e la formazione universitaria, fanno del Palladium un centro di cultura e di prestigio, di cui l’Università Roma Tre è orgogliosa. La nuova stagione artistica va in questa direzione: fare del teatro lo spazio privilegiato per un confronto costruttivo tra le aule universitarie e la cultura cittadina”, sottolinea il Rettore dell’Università Roma Tre Luca Pietromarchi.

Arriva la danza di Nèlia Pinheiro ispirata a Saramago

La nuova stagione artistica, programmata fino al 20 dicembre, si aprirà oggi, sabato 2 ottobre con la prima assoluta de La medium, tragedia in due atti su parole e musica del grande compositore, fondatore del celebre Festival dei Due Mondi di Spoleto e Premio Pulitzer Gian Carlo Menotti, eseguita dall’Ensemble Novecento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia  e diretta da Giovanni Di Stefano, rappresentata nell’ambito di Reate Festival, la cui missione è quella di valorizzazione il teatro musicale del Novecento.

Segue in scaletta la danza, con Cecità / Ensaio sobre a Cegueira, performance in scena il 6 ottobre, ispirata all’opera di José Saramago, frutto di un percorso di sperimentazione coreografica di Nèlia Pinheiro svolto con i danzatori Fábio Simões, Gonçalo Almeida Andrade, Nélia Pinheiro e dedicato al comportamento del corpo umano dinanzi a situazioni di crisi. La realizzazione dello spettacolo è promossa dall’Ambasciata del Portogallo a Roma e dal Camões, I.P., in collaborazione con la Fondazione Teatro Palladium e la Cattedra José Saramago dell’Università Roma Tre.

Foto di Paula Gil

Un progetto per il coinvolgimento dei giovani spettatori

La nuova stagione sarà poi attraversata dal neonato progetto Audience ®evolution, vincitore del sostegno del Ministero per le attività culturali – Direzione generale spettacolo a valere sul Fondo Unico per lo spettacolo (FUS) nell’ambito dei progetti di formazione del pubblico per l’annualità 2021.

Rivolto in particolar modo agli studenti universitari, il progetto si configura come “un percorso di coinvolgimento e partecipazione dei giovani spettatori alla programmazione teatrale”, “più che un semplice evento fine a se stesso, così come lo spettacolo è il compimento di un lungo percorso creativo”, racconta Alessandra De Luca, direttrice artistica. Il primo appuntamento è previsto il 15 ottobre con la prima romana di Pandora, spettacolo della compagnia Teatro dei Gordi guidata da Riccardo Pippa, vincitrice del Premio Anct 2020 e del Premio Hystrio-Iceberg 2019.

Il 4 novembre è di scena, nello speciale allestimento con musica dal vivo, TVATT, spettacolo ideato da Luigi Morra, con Pasquale Passaretti ed Eduardo Ricciardelli, titolo tratto dall’espressione del dialetto campano, divenuto acronimo di Teorie Violente Aprioristiche Temporali e Territoriali.  

Fratto_X, firmato dal duo Rezza-Mastrella, Leone d’oro alla carriera nel 2018, sarà in scena il 13 novembre insieme ad Ivan Bellavista e ad Antonio Rezza stesso: uno scambio sfrontato ed esilarante sull’esistenza. Completa il percorso, Parlami Terra di Federica Migliotti, il 12 dicembre: uno spettacolo rivolto anche alle nuove generazioni, che racconta, attraverso il sogno della protagonista, di un viaggio attraverso se stessa guidata da Madre Natura.  

Non solo teatro: attesi ospiti musicali d’eccezione e grande cinema

Completano la prima parte della stagione teatrale gli appuntamenti del 18 e il 19 novembre con nuova edizione della rassegna dedicata al teatro in carcere Destini Incrociati, organizzata dal Coordinamento Nazionale di Teatro in Carcere; il e il 10 dicembre, prima romana di Kaspar (Ovvero una tortura di parole), rielaborazione di Peter Handke con Lea Barletti e Werner Waas sulla misteriosa vicenda di Kaspar Hauser; e  dal 16 al 19 dicembre, il Prometeo  diretto da Patrick Rossi Gastaldi con Edoardo Siravo. 

Si conferma forte la vocazione del Teatro Palladium all’ambito musicale. Anche quest’anno non mancheranno gli appuntamenti con i concerti della Roma Tre Orchestra e le collaborazioni con il festival Flautissimo, che quest’anno festeggerà ventitrè edizioni, con ospiti Peppe Servillo, Avion Travel, Fabrizio Bosso, e la rassegna Nuova Consonanza, alla sua 58esima edizione, con tre appuntamenti spettacolari e una masterclass.

Riconfermata la florida collaborazione con la Festa del Cinema di Roma: dal 17 al 22 ottobre previste proiezioni anche al Teatro Palladium. Riprende anche la storica rassegna del Palladium Film Festival (ex Roma Tre Film Festival) dal 22 al 25 novembre, in seno al convegno internazionale di cinema dedicato quest’anno ai temi dell’animazione, e proseguono le attività di valorizzazione del dialogo tra cinema e musica, attraverso la rassegna #viteinmusica a partire dal 3 novembre, con incontri e proiezioni sul biopic musicale, e il neonato premio Movie To Music, curato dalla critica e giornalista cinematografica Paola Casella, dedicato a film di carattere musicale, abbracciandone tutte le varie categorie (lungo e cortometraggio, finzione e documentario, musical, biografia). La premiazione si svolgerà l’11 dicembre e contestualmente sarà promosso un concorso, riservato agli studenti dei DAMS, per la creazione di cortometraggi da proiettare alla prossima edizione.

BIGLIETTERIA PALLADIUM

Intero 18€; ridotto 12€; ridotto studenti 8 €

Mail: biglietteria.palladium@uniroma3.it– Tel. 06 57 332 772

La biglietteria del Teatro apre due ore prima dell’inizio dello spettacolo.

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Laureata in DAMS all'Università degli Studi Roma Tre con una tesi magistrale sull'archivio fotografico del Living Theatre, ha studiato recitazione, regia e basi di illuminotecnica presso il laboratorio del Teatro Elicantropo. Redattrice della rubrica "Esercizi di Memoria" edita da Liminateatri, dal 2019 fa parte del gruppo di lavoro del progetto "Fotografia e Danza" ideato da Samantha Marenzi.