Positano  ospita il 10 settembre 2016 (ore 21,00), nel magico scenario della Spiaggia Grande, la 44esima edizione di “Positano Premia la danza- Léonide Massine”. Premio  diretto, per il secondo anno consecutivo, da Laura Valente. Per tre giorni, dal 9 all’ 11 settembre, la località amalfitana torna capitale mondiale dell’arte coreografica con incontri, mostre, proiezioni che attrarranno, come ogni anno, visitatori e appassionati di danza.

Importanti i nomi che vengono premiati quest’anno. Il riconoscimento alla carriera è stato assegnato a Vlamidir Vassiliev, il ‘Dio della danza’. Leggenda vivente del balletto russo, artista innovativo per la sua epoca e grande interprete del balletto del XX secolo.

La canadese Marie Chouinard, neo direttrice della sezione danza della Biennale di Venezia, da decenni uno dei nomi di punta della coreografia mondiale, riceverà il premio ‘coreografa dell’anno’.

Ad Aurélie Dupont sarà conferito il “Premio speciale per il percorso artistico eccezionale nel 2016”. La danzatrice francese, étoile di fama internazionale, è stata recentemente nominata direttrice del balletto dell’Opéra di Parigi. La sua presenza a Positano si situa anche nel gemellaggio fra il premio campano ed il Prix Ballet2000 di Cannes. Si esibirà, con l’italiano Alessio Carbone (Ballet de l’Opéra de Paris), in una coreografia di Benjamin Millepied su musica di Philip Glass.

Alicia Amatriain è una delle étoiles più amate del Balletto di Stoccarda. Ha ricevuto il Prix Benois de la Danse al Teatro Bolshoi di Mosca, e la sua presenza a Positano sancisce anche il legame ideale tra le due manifestazioni. Si esibirà, insieme a Constantine Nikolas Allen in una coreografia di John Cranko su musica di Edvard Grieg.

Víctor Ullate riceverà il Premio “Luca Vespoli” per l’alta formazione, in riconoscimento dell’importanza della scuola madrilena da lui diretta. Qui hanno studiato tutti i più importanti danzatori spagnoli del momento.

Eric Vu-An il Premio per la ripresa di un repertorio coreografico raro, quello del primo ‘900 francese. Danzatore dalla carriera internazionale, Vu-An si è formato all’Opéra di Parigi dove si è esibito nei principali ruoli del repertorio risalente alla direzione di Rudolf Nureyev. È stato collaboratore, negli anni ’80, di Maurice Béjart.

Richard Bonynge, uno dei maggiori direttori d’opera e balletto degli ultimi 50 anniA lui andrà, infatti, il Premio Musica per la Danza, istituito quest’anno per la prima volta.

Assegnato a Hélène Trailine il Premio “Massine Legacy”, dedicato agli artisti impegnati nella salvaguardia dell’opera del grande coreografo russo. La carriera della Trailine, decana della danza europea, è iniziata nel 1946 con la compagnia Nouveaux Ballets de Monte-Carlo. Da allora ha ricoperto molti e prestigiosi ruoli in compagnie e teatri internazionali, e nel suo repertorio non sono mai mancate le creazioni di Léonide Massine.

danzatori dell’anno sulla scena internazionale, altra fondamentale sezione del premio, sono Michael Trusnovec (Paul Taylor Dance Co. New York), che si esibirà in una coreografia di Gillis su musica di Mozart; Filipa de Castro e Carlos Pinillos (Compañía Nacional do Bailado, Lisboa), che presenteranno una coreografia di Wellenkamp su musica di Anton Webern; Óscar Alejandro Valdés (Het Nationale Ballet, Amsterdam), con partner ospite Roberta Siciliano (Teatro di San Carlo, Napoli), danzerà su una coreografia di Vaganova e Chabukiani, musica di Riccardo Drigo; i campani Mattia Russo e Antonio De Rosa (Compañía Nacional de Danza, Madrid) si esibiranno in una loro creazione su musica di Claudio Villa; Maëwa Cotton e Alessio Passaquindici (Ballet Nice Médterranée, Opéra de Nice) interpreteranno una coreografia di Oscar Araiz su musica di Mahler; infine Francesco Costa (Opera di Vienna), premiato al Concorso internazionale di Balletto di Varna, si esibirà in una coreografia di van Cauwembergh su musica di Jacques Brel.

La giuria internazionale che ha scelto i premiati è composta da Anna Kisselgoff (autorità della critica di danza mondiale, da New York), Roger Salas (critico di danza de “El País”, Madrid), Valeria Crippa (“Il Corriere della Sera”), Jean Pierre Pastori (principale critico svizzero e presidente della fondazione del Béjart Ballet Lausanne), Elisa Guzzo Vaccarino (“Il Giorno” e altre testate stampa e Tv), Nina Loory (Prix Benois de la Danse/Russia), oltre alla direttrice generale del Premio Positano Laura Valente e a Alfio Agostini (direttore della rivista BALLET2000, presidente della giurìa e consulente del Premio)

Nell’ambito della iniziativa è stata allestita anche nella Pinacoteca comunale una mostra fotografica dal titolo “TRA I PASSI DI UN DIO DANZANTE” – Omaggio a Vladimir Vassiliev di Francette Levieux. Quaranta scatti della celebre fotografa francese che raccontano l’attività di uno dei più grandi danzatori della storia. Vassiliev, incarnazione maschile del balletto russo in epoca sovietica, si impose nei teatri di tutto il mondo, in coppia con la moglie Ekaterina Maximova e con altre grandi étoiles, da Alicia Alonso a Carla Fracci, per il virtuosismo ma soprattutto per la personalità “eroica” e romantica al tempo stesso e per una fisionomia di danzatore classico già moderna per gli anni ’60 e ’70.

PROGRAMMA

Venerdì 9 settembre,ore 18, al Hotel Covo dei Saraceni, incontro con Vladimir Vassiliev, condotto da Laura Valente e Alfio Agostini.

Ore 19.30 Pinacoteca Comunale – Inaugurazione della mostra “Tra i passi di un dio danzante – omaggio a Vladimir Vassiliev”, fotografie di Francette Levieux (dal 9 al 16 settembre, ingresso libero)

Sabato 10 settembre, ore 21:00 – Spiaggia Grande di Positano – Gala degli artisti premiati.

Domenica 11 settembre, ore 12 – Pinacoteca Comunale- Proiezione del docu-corto  progetto winter & young e dello speciale di Sky Arte “Positano la città che danza”.

 

www.positanopremialadanza.it

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