TORINO – È tornato, con la sua terza edizione, il Nice Festival di Chieri, organizzato dal Centro nazionale di produzione blucinQue Nice in collaborazione con Fondazione Cirko Vertigo. Nove spettacoli con artisti provenienti da tutto il mondo, otto compagnie di calibro internazionale, due prime nazionali, una tavola rotonda e un laboratorio. La kermesse, in programma dal 15 al 21 aprile, fa parte della serie di festival organizzati da blucinQue Nice, che, nel 2022, ha creato una rete di partenariato con le quattro città di Chieri, Grugliasco, Moncalieri e Settimo Torinese.

Vogliamo diffondere la cultura del circo contemporaneo, abbattere gli stereotipi e arrivare a tutti

“Ha un significato profondo che sia proprio Chieri ad aprire la stagione dei Nice Festival 2024 sul territorio della città metropolitana – è così che parla il direttore generale del Centro Paolo Stratta. Il Festival sarà impreziosito da un evento unico: una tavola rotonda dedicata all’arte e all’occupazione nel mondo del circo cui prenderanno parte i massimi esperti internazionali del settore. Un’occasione di confronto e approfondimento con cui celebriamo la Giornata mondiale del circo. Cinquanta artisti da 12 Paesi del mondo presentano debutti assoluti e spettacoli già consacrati. Vogliamo diffondere la cultura del circo contemporaneo, abbattere gli stereotipi e arrivare a tutti, in primis alle nuove generazioni cui dedichiamo tutti gli appuntamenti in matinée”.

Ci troviamo al parco Pa.T.Ch, la splendida area verde recuperata nel cuore di Chieri. Gli spettacoli si terranno sia all’aperto che sotto lo Chapiteau Nice, novità di quest’anno resa possibile grazie al supporto della Città di Mondovì e che ritornerà in tutte le città ospitanti. Ogni mattina, durante i giorni infrasettimanali, è previsto un doppio appuntamento rivolto alle scuole del territorio. Alle ore 10 si inizia con il Nice Tour, tour guidato dallo staff della Fondazione Cirko Vertigo all’interno dello Chapiteau Nice, alla scoperta dei suoi segreti, degli attrezzi del mestiere, della storia del circo e della vita quotidiana degli artisti e dei tecnici. A seguire, lo spettacolo Bohème Now, ispirato all’opera pucciniana, con gli artisti dell’Accademia Cirko Vertigo.

Si festeggia insieme la Giornata Mondiale del Circo

Questa terza edizione è stata inaugurata con la prima nazionale di Impromptu – Chi è chi, diretto dal padre della giocoleria contemporanea Jérôme Thomas. Ma è stato solo l’inizio. C’è, poi, Coppelia Project della Compagnia blucinQue per la regia di Caterina Mochi Sismondi, che da inizio anno ha riscosso grande successo di critica e pubblico. E ancora, la Compagnia Duo Kaos con Time to loop, dove movimento, eleganza e acrobazie in bicicletta si compongono in un ingranaggio perfetto.

Non è finita qui. Maria Celeste Funghi e Carla Carnerero Huertas di La Barque Acide portano Tira, in cui giocano sul concetto di presente utilizzando diversi tipi di corde. Ed ecco che comincia il weekend. UCI – Fondazione Uniti per Crescere Insieme Onlus – cura il laboratorio Social Circus Open Lab, sabato 20 aprile dalle ore 15.30. La programmazione, invece, sarà arricchita dalle incursioni poetiche della cantastorie Arianna Abis che incontrerà il pubblico con le sue Poesie a gettone. Nei panni di un personaggio dormiente, l’artista attende che le venga offerta una moneta per risvegliarsi e raccontare poesie, filastrocche e storie illustrate.

Tocca, poi, alla Compagnia Samovar con Officina Oceanografica Sentimentale e all’Accademia Perduta / Romagna Teatri che arriva con Rime insaponate, per svelare l’antica meraviglia delle bolle di sapone. Sabato 20 aprile alle ore 18.30, la Giornata Mondiale del Circo viene festeggiata insieme ad alcuni dei massimi esponenti del settore durante la tavola rotonda Circo tra arte e occupazione. Un momento di discussione e confronto dedicato all’occupazione e al lavoro nel mondo del circo contemporaneo.

Un ruolo determinante sul territorio

La direzione artistica di blucinQue Nice è affidata alla coreografa e regista Caterina Mochi Sismondi, fondatrice di compagnia blucinQue, che sceglie le compagnie da coprodurre e che rappresenta con il suo lavoro un punto di riferimento nel campo del teatrodanza e del circo contemporaneo in Italia. La direzione di produzione invece è affidata a Paolo Stratta, che si occupa della programmazione. Il Centro svolge un ruolo determinante sul territorio. È un nodo essenziale nell’apertura e nello scambio artistici, ma anche nella sensibilizzazione del pubblico. Sicuramente rivolge un’attenzione particolare ai giovani e ai giovanissimi, tuttavia, anche senza mai dimenticarsi del bambino che c’è in ognuno di noi.

Al Nice Festival Chieri seguiranno quello di Settimo Torinese, dal 13 al 19 maggio al Parco Lama, il festival Sul Filo del Circo di Grugliasco, dal 3 al 13 giugno al Parco Porporati, e il Nice Festival di Moncalieri, dal 22 al 29 settembre al PalaExpo.

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