Il Tribunale di Roma, dopo sette anni, ha assolto con formula piena Margherita Parrilla ex Direttore e Bruno Borghi ex Presidente dell’Accademia Nazionale di Danza nonché ex Presidente e vice Presidente della Fondazione Accademia Nazionale di Danza (FAND) ad essa collegata.
Erano entrambi accusati di appropriazione indebita di beni della Fondazione e (solo Borghi) di sostituzione di persona. L’assoluzione è avvenuta “perché il fatto non sussiste” negando definitivamente la fondatezza delle accuse formulate dal successivo Consiglio di Amministrazione della FAND allora presieduto da Larissa Anisimova. Fondazione successivamente commissariata dalle autorità competenti (Prefetto di Roma). Al gruppo dirigente si imputava di aver causato disagi economici e aver cercato di staccare la Fondazione stessa dall’Accademia Nazionale di Danza attraverso modifiche statutarie.
Con questa sentenza tutte le azioni intraprese da Parrilla e Borghi, in comunione con l’allora CdA vigente, sono ritenute valide compreso l’acquisizione di un mutuo reso necessario per consolidare situazioni debitorie maturate in molti anni precedenti.
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