Castello a Cesena con In girum imus nocte et consumimur igni
Foto di © Ilaria Scarpa

CESENA – Roberto Castello arriva a Cesena. Uno dei danzatori e coreografi fra i pionieri della danza contemporanea in Italia, quattro volte Premio UBU, presenta al Teatro Bonci mercoledì 24 gennaio (ore 20.30) nell’ambito della rassegna CARNE, In girum imus nocte et consumimur igni, produzione Aldes del 2015 già presentata in vari paesi europei.

Il ritratto di un’umanità stanca

Il titolo (in italiano Andiamo in giro la notte e siamo consumati dal fuoco) è un enigmatico palindromo latino dalle origini incerte, già scelto nel 1978 dal filosofo Guy Debord (autore del saggio La società dello spettacolo) per un documentario sul cinema che rifletteva sul rapporto tra libertà e spettacolo, produzione e consumo, visti entrambi come momenti di un ciclo spietato, labirinto senza via d’uscita.

Castello lo utilizza per un raffinato e ironico spettacolo notturno, a cavallo fra videoarte, danza e teatro, in cui i performer immersi in uno scabro ambiente bianco e nero, sezionato dalla luce in spazi geometrici, assecondano l’incalzare della musica elettronica lasciandosi trascinare in un estenuante movimento ipnotico, fino al limite della trance. Una danza rigorosa, cinematografica, e un ritmo sonoro martellante, ossessivo, costruiscono un dispositivo scenico coinvolgente, che cattura letteralmente gli spettatori.

Roberto Castello arriva a Cesena con In girum imus nocte et consumimur igni

È un’umanità stanca, che continua a marciare inesorabilmente sul posto, quella ritratta nelle micronarrazioni di questa lucida, dolente coreografia: anime in pena, pellegrini o migranti sfiniti condannati a faticare e combattersi per una gara senza arrivo. Una pulsante metafora della condizione umana contemporanea, fra empatia e amara comicità, un autentico rito catartico in quello che il critico Rodolfo di Giammarco ha definito «un capolavoro della danza».

In girum imus nocte et consumimur igni
progetto e coreografia Roberto Castello
in collaborazione con Giselda Ranieri, Irene Russolillo, Mariano Nieddu, Stefano Questorio, Ilenia Romano
interpreti Mariano Nieddu, Stefano Questorio, Giselda Ranieri, Ilenia Romano
assistente Alessandra Moretti
luci, musica, costumi Roberto Castello
costumi realizzati da Sartoria Fiorentina, Csilla Evinger
produzione ALDES
con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Toscana/Sistema Regionale dello Spettacolo menzione speciale BeFestival – Birmingham 2016

Informazioni

Teatro Bonci, Piazza Guidazzi – Cesena tel. 0547 355959 | info@teatrobonci.it
Biglietteria aperta (nei giorni feriali): ore 11.00–14.00 e 17.00–19.00; nei giorni di rappresentazione serale fino a inizio spettacolo; le domeniche di rappresentazione pomeridiana, dalle 15.00 fino a inizio spettacolo.
Biglietteria telefonica dalle 16.00 alle 17.00.
Biglietti da 28 a 8 euro.

Iscriviti alla Newsletter

Laureata in Letterature comparate e postcoloniali all'Università di Bologna, combina la passione per la lingua e l'interesse per la danza scrivendo e conducendo ricerche nell'ambito della scena performativa contemporanea. Parallelamente all'impegno accademico e a quello giornalistico, porta avanti collaborazioni come dramaturg della danza e percorsi di ricerca personali come performer. Si occupa inoltre di organizzazione e promozione culturale collaborando con enti del terzo settore che si muovono tra danza e comunità.