BERKSHIRE COUNTY, Massachusetts, U.S.A.
Martedì 17 novembre, alle prime luci del giorno, un incendio ha devastato il Doris Duke Theatre del Jacob’s Pillow di Becket, nel Massachusetts. I pompieri sono arrivati alle 7.00, ora locale, e hanno combattuto contro il fuoco fino alle 12.00.
Sembrava fosse esplosa una bomba, ha dichiarato Pamela Tatge, direttore esecutivo.
Dai video, che circolano sui social, si vede l’edificio crollato e avvolto nel fumo, con i vigili del fuoco che lanciano acqua su cumuli di legno carbonizzato.
Purtroppo il Doris Duke Theatre è distrutto, perso per sempre; ma per fortuna l’incendio non ha coinvolto altri edifici e nessuno si è fatto male. Le cause del disastro sono ancora sconosciute.
Il Doris Duke Theatre
Fondato nel 1990, era il secondo teatro al coperto del Jacob’s Pillow. È stato voluto da Liz Thompson, direttore per il decennio 1980-90. Thompson è stata artefice della rinascita artistica del Campus e, nell’ottica di questo progetto, si è impegnata strenuamente per la costruzione del Doris Duke Theatre.
Per trent’anni, danzatori, artisti e spettatori hanno abitato il Doris Duke Theatre dando vita a esperienze artistiche uniche.
Il Jacob’s Pillow
Il Jacob’s Pillow ha sospeso la propria attività a marzo a causa del Covid-19 e, di conseguenza, annullato il Dance Festival estivo, per la prima volta in 88 anni di storia.
Al momento dell’incendio, erano presenti nel Campus solo pochi danzatori che, nel rispetto delle norme anti-contagio, stavano svolgendo il Pillow Lab residencies.
Pamela Tatge, direttore esecutivo e artistico del Jacob’s Pillow dal 2016, ha subito annunciato la ricostruzione del Teatro.
Anche se abbiamo perso oggetti preziosi e insostituibili, quelle esperienze e quei ricordi dureranno per sempre. Abbiamo il cuore spezzato e siamo sollevati che nessuno sia rimasto ferito. A nome di tutti al Pillow, siamo grati ai vigili del fuoco e ai funzionari che hanno risposto così rapidamente a questa devastante emergenza sul nostro Campus. Siamo grati per l’effusione di sostegno che abbiamo già ricevuto da tutto il mondo . Ricostruiremo.
