Circ@ 2022 (Ph. Margherita Masè)

ROMA – Torna a Roma CIRC@. Il progetto, giunto alla sua seconda edizione e realizzato dal Triangolo Scaleno con la direzione artistica di Roberta Nicolai e con il sistegno del MIC, si consolida come un momento sperimentale dedicato alla multidisciplinarità di confine tra danza, circo, musica e teatro e capace di far dialogare le ibridazioni e le contaminazioni tra circo e scena contemporanea. Le caratteristiche spaziali dello chapiteau, l’immaginario straniante e poetico del circo costituiscono il punto di partenza per realizzare spostamenti e riscritture, per ospitare eccellenze tecniche, acrobatiche, clownesche, musicali per ingaggiare nello spazio e con lo spazio uno scambio artistico intenso, una coabitazione, tra ambiti disciplinari e mondi professionali in un’ottica multidisciplinare e multiculturale anche grazie alla partecipazione di artisti internazionali.

Gli spettacoli di circo, danza, teatro e musica, i seminari e i laboratori di clownerie, completamente gratuiti, si svolgeranno nello chapiteau di via dei Pescatori a Casal Palocco.

Le discipline accomunate da un orizzonte poetico comune

CIRC@ fa coesistere nello spazio originario del circo spettacoli ascrivibili a discipline diverse ma accomunate da un orizzonte poetico comune e dalla comune tensione e appartenenza ai linguaggi sperimentali e innovativi che aprono verso il teatro e il circo del futuro. Innesca e crea uno spostamento, un cortocircuito, una vibrazione che crea un campo di possibilità.

La danza di Giovanna Velardi ispirata al clown

La programmazione ospitata dallo chapiteau a Casal Palocco inizierà il 14 ottobre, alle ore 17, con RITR’ATTI POETICI CIRC@, uno spettacolo di e con Laura Riccioli, Fiora Blasi e Flora Farina in cui disegni, pittura e scrittura poetica incontreranno il circo e si contamineranno delle sue atmosfere incantate e metaforiche. Considerando il circo come sfera e ampiezza dello sguardo, il progetto vuole restringere il campo su un volto per ritrarlo nella sua ampiezza di possibilità. In un cerchio di rimandi e rimpalli, le artiste creeranno di ogni persona tre ritratti di cui due saranno il frutto della visione diretta e uno sarà invece il risultato di un ascolto a occhi chiusi, mediato dalla rappresentazione e dal racconto. Una pratica rivolta a tutti e tutte, in cui la tenerezza dell’essere guardati e del guardare si contrappone alla durezza di come spesso ci guardiamo davanti allo specchio e alla rigidità dei canoni in cui ci raccontiamo attraverso i social.

A seguire, alle ore 19, andrà in scena I BROKE THE ICE AND SAW THE ECLIPSE, uno spettacolo di danza con Giovanna Velardi e Federico Brugnone. La coreografia firmata da Velardi utilizzerà la figura del clown come generatore dei due personaggi in scena. Un lui e una lei. Ragliante lei, eclissato lui. Un uomo e una donna, che, come due corpi celesti, gravitano l’uno nell’orbita dell’altro, fino a scontrarsi e generare la più grande esplosione di luce, l’apocalisse. Rompere il ghiaccio, un processo irreversibile che rinvia, con leggerezza e virtuosismo coreografico, alla fragilità delle nostre vite e del nostro pianeta.

Si prosegue il 15 ottobre, alle ore 18, con TANGO MEETS JAZZ, un appuntamento musicale con Gabriele Coen (clarinetto, sax soprano) e Natalino Marchetti (fisarmonica) in cui verranno esplorate le somiglianze tra il jazz e il tango. Composizioni originali si alterneranno al Nuevo Tango di Astor Piazzolla e alla tradizione portena da “El choclo” a “El dia que me quieras” di Carlos Gardel. Il progetto si completerà in modo originale con l’esecuzione di brani che testimoniano il lungo sodalizio tra tango e musica ebraica.

Alle ore 19, la compagnia francese Cie ZeC presenterà LA 8ÈME BALLE, un virtuosistico rimbalzo tra universi e discipline che porterà al pubblico un intreccio di acrobatica, verticali, giocoleria, clown e musica. Tre personaggi stravaganti porteranno in scena, con umorismo e apprensione, la fragilità dei legami tra gli esseri umani.

Cia Du’K’tO (Ph. Rakel Cros)

La danza circense della Cia Du’K’tO

Dopo una pausa, si tornerà nello chapiteau a Casal Palocco il 28 ottobre, alle ore 18, con la performance di MISS FARO & THE OLD FASHIONED STREET BAND, una band di cinque elementi (voce, banjo, contrabbasso, batteria, e sax) che presenterà un repertorio swing in modalità street band abbracciando lo stile delle band itineranti di New Orleans.

A seguire, alle ore 19, A RIENDA SUELTA, la nuova produzione della compagnia catalana Cia Du’K’tO. Lo spettacolo, vincitore dell’Espai l’Amistat Awards for Artistic Creation, metterà al centro i rapporti umani, il gioco e lo spazio pubblico usando tecniche circensi – clown e acrobatica – strutture coreografiche e dinamiche drammaturgiche che nascono da giochi riconoscibili per costruire con gli spettatori uno spazio collettivo in cui l’energia dinamica dei performer contagerà la platea.

Il clown nero di Biancofango

Gran finale il 29 ottobre. Alle ore18 andrà in scena Biancofango con FRAGILE SHOW, che dalla lettura appassionata di Thomas Bernhard creerà una particolarissima figura di clown nero. In preda ad una febbrile eccitazione, l’antieroe Mastino-Werthaimer decide di organizzare una festa con i suoi vecchi compagni di conservatorio, quella che più comunemente si definirebbe una festa d’artisti. Seduto su una panchina, ai bordi della festa come ai bordi della vita, Mastino osserva, ragiona, si dilania. Sente gli odori, i rumori. Le voci amplificate si mescolano mostruosamente, alle risate, alle grida eccitate, al chiacchiericcio inutile.

Dalle ore 19 chiuderà la serata DJ per CIRC@_CHILDREN WORKSHOP TV, brillante mashup-set di ØKAPI, compositore elettronico franco-italiano, noto collagista e cut-up artist. Il musicista adopererà elementi musicali preesistenti per comporre un live dedicato all’immaginario del circo, un caleidoscopico downtempo-mix di future pop, bizzarre melodie vintage, collage di umori cinematici, insomma un chill-core sperimentale per tutte le età.

Laboratori gratuiti e seminari

Non solo spettacoli e performance, però. La programmazione di CIRC@, infatti, si aprirà il 12 ottobre, alla Biblioteca Sandro Onofri con il laboratorio CIRC@ MANIFESTO in cui bambini e bambini, insieme alle loro famiglie, creeranno, a partire dal libro Manifesto segreto di Guido Scarabottolo e utilizzando materiali di riciclo, manifesti originali per CIRC@, che saranno anche utilizzati dalla campagna di comunicazione e confluiranno, al termine del progetto, in una mostra allestita il 30 novembre alla Biblioteca Collina della Pace. Il laboratorio sarà replicato il 19 ottobre anche alla Biblioteca Collina della Pace dove coinvolgerà una classe di allievi e allieve della scuola elementare.Il 13 ottobre, in un piccolo atelier a Centocelle, MICRO 104, è in programmal’incontro seminariale Dialoghi su CIRC@ – Focus clown che vede la partecipazione dell’antropologo Enrico Nivolo autore del volume Antropologia dei clown.

Sabato 28 e domenica 29 ottobre, nello chapiteau a Casalpalocco, sono previste due giornate di laboratorio gratuito rivolto a tutti e tutte, ma in particolare agli adolescenti e ai giovani: NON FARE IL PAGLIACCIO!, laboratorio condotto da Fiora Blasi, clown e insegnante dell’arte del clown, che rivolgendosi ad adolescenti metterà al centro la scoperta del proprio clown.

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Giornalista pubblicista, cantautore e compositore, laureato in Lettere Moderne all'Università degli Studi di Napoli Federico II, ha proseguito la sua formazione in Discipline della Musica e dello Spettacolo concentrando le sue ricerche sul Cinema e studi visuali.