VICENZA – Si è conclusa nei giorni scorsi al Teatro Comunale di Vicenza la residenza artistica dell’’Associazione Culturale ZEBRA. Zebra è stata la compagnia selezionata nell’ambito del progetto A Casa Nostra, promosso e sostenuto dalla Regione del Veneto. Il progetto si avvale del coordinamento artistico di Giancarlo Marinelli.
A Casa Nostra al TCVI: i racconti degli artisti della danza e il laboratorio di comunità sono online
A Casa Nostra propone un modello operativo ideato per rimettere in moto il sistema dello spettacolo dal vivo nel territorio con il coinvolgimento di 8 Teatri Comunali in ambito regionale, con il TVI come capofila.
Dopo la residenza di Silvia Gribaudi, in dicembre (https://youtu.be/lpWwRMrDSzY), il TCVI ha ospitato in gennaio Andrea Rampazzo e Chiara Frigo. Il primo è un danzatore specializzato nei progetti di comunità e inclusione sociale, la seconda è performer e coreografa.
Vista l’impossibilità di un incontro fisico con il pubblico, questa fase del lavoro sul processo creativo all’interno degli spazi teatrali, sono resi disponibili online. Sono già online sui canali del TCVI i video in cui Andrea Rampazzo e Chiara Frigo raccontano la loro esperienza. Gli artisti condividono la loro idea di danza per tutti e di tutti come poetica e reazione all’isolamento, con importanti riflessioni sull’annullamento delle relazioni tra l’artista e il suo pubblico.
Andrea Rampazzo, artista della danza come ama definirsi, racconta gli step creativi del suo nuovo progetto artistico F.A.Q. (Frequently Asked Questions, le domande poste più frequentemente) costruito con i partecipanti al laboratorio di movimento realizzato sulla piattaforma zoom, cercando di dare risposte non con la parola, ma attraverso la danza, arte universalmente accessibile, perché tutti abbiamo un corpo, (https://youtu.be/DXtTBQMZPxk). Chiara Frigo, invece, parla della danza come veicolo universale, per connettersi con il proprio corpo, a livello individuale, trasformandosi in ritmo, energia, creatività, ma anche a livello sociale, come interconnessione e scambio tra gli individui. Chiara Frigo, che è anche co-direttrice dell’Associazione Culturale ZEBRA, sottolinea inoltre il valore fisico e metafisico del Teatro (la Casa comune del titolo del Progetto), dove si intersecano significati individuali e sociali e ci si interroga sul senso di appartenenza (https://youtu.be/oLx9gSXayiM).
Il progetto A Casa Nostra è finalizzato a riportare il pubblico a teatro, dal vivo, una volta riaperte le sale.
Della danza come veicolo universale di reazioni e relazioni, Chiara Frigo racconterà anche nella creazione condivisa con Silvia Gribaudi “Memorie di intime rivoluzioni”. Questa creazione la vedrà sul palcoscenico in due soli, impegnate sulla diversa percezione fisica del corpo e sulla scansione di un tempo interiore completamente modificato; la performance sarà presentata al pubblico dal vivo, a teatri riaperti.
É disponibile sul canale You Tube e sui canali social della Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, la restituzione del laboratorio F.A.Q. realizzato da Andrea Rampazzo al Comunale.
Il video, realizzato in collaborazione con Matteo Maffesanti, racchiude il percorso di esplorazione compiuto con i 15 partecipanti al laboratorio di comunità. Basato sulle risposte fisiche e non verbali alle domande raccolte durante gli incontri avvenuti su zoom, questo lavoro, ha permesso di concepire i limiti del collegamento digitale come un’opportunità. Gli oggetti, i mobili, i colori, gli spazi delle case dei partecipanti sono divenuti elementi scenografici con cui entrare in relazione o trarre ispirazione.
Il corpo, l’azione, il movimento e la danza dei partecipanti diventano dunque modalità diverse per dare risposte a domande comuni, leit motiv del progetto di comunità che Andrea Rampazzo propone attraverso la danza, fiducioso in nuove evoluzioni.
