ERCOLANO – Il Festival delle Ville Vesuviane 2021, diretto da Luca De Fusco chiude con due serate dedicate alla danza: “Soirée Russe”, omaggio ai leggendari Balletti Russi di Sergei Diaghilev, con musica dal vivo. Una produzione Daniele Cipriani Entertainment.
Lo spettacolo sarà in scena il 24 e 25 settembre, alle ore 21, in Villa Campolieto ad Ercolano.
Un omaggio alla grandezza di Sergei Diaghilev
Fu Sergei Diaghilev (Selišči, 19 marzo 1872 – Venezia, 19 agosto 1929), instancabile impresario teatrale russo, la mente creatrice di nuovi scenari destinati a segnare la danza d’inizio secolo. Grazie al suo spirito visionario, alcune delle più luminose figure artistiche del tempo – compositori, coreografi, scenografi e danzatori – si ritrovarono al centro della più grande e innovativa esperienza della storia della danza del ‘900. Composta dai migliori giovani ballerini russi, in gran parte provenienti dal Teatro Mariinsky, la compagnia dei Ballets Russes aprì le danze nel 1909 al Théâtre du Chatelet di Parigi: in scena, in quelle sere di maggio, la più celebre ballerina di tutti i tempi, Anna Pavlova, e un giovanissimo Vaslav Nijinsky, divino danzatore e genio del balletto destinato a rivoluzionare il corso dell’arte.
Con Diaghilev e gli artisti vicini ai Ballets Russes – da Igor Stravinskij a Claude Debussy, da Michel Fokine a Léonide Massine, da Lèon Bakst a Picasso – nasceva un’esperienza teatrale del tutto nuova che superava i canoni del balletto ottocentesco e diffondeva un’ideale di opera d’arte totale, in cui soggetto, musica, scenografia, costumi e danza fondevano i rispettivi elementi di eccellenza.
Uno spettacolo firmato Daniele Cipriani
SOIRÉE RUSSE, a cura di Daniele Cipriani, ripercorre le tappe di questa ‘rivoluzione’, lasciando che storia e presente si incontrino nel segno di un’arte in continua trasformazione. In scena, i solisti della Compagnia Daniele Cipriani (riconosciuta dal Ministero della Cultura), Susanna Elviretti e Mattia Tortora, con ospiti straordinari Sasha Riva e Simone Repele (danzatori e coreografi, già interpreti per il Grand Théâtre de Genève), in un inedito programma dedicato ad uno dei periodi più intensi della storia della cultura e del teatro. Con loro, tre grandi protagonisti del panorama musicale internazionale: da Cuba, il pluripremiato pianista Marcos Madrigal, al violino un celebre musicista e, ancora al pianoforte, Alessandro Stella, concertista romano affermato in Italia e in Europa.
Oltre la storia, oltre la leggenda, il passato si ricongiunge al pensiero contemporaneo, rivelando l’eredità e l’evoluzione dell’opera di geniali autori: in programma, quattro titoli di capolavori creati per i Ballets Russes tra il 1910 e il 1920, qui riscritti e reinterpretati nelle recenti e originali versioni di alcuni dei più importanti coreografi della scena contemporanea italiana e internazionale.
Il programma
L’Uccello di fuoco
Versione per pianoforte a quattro mani
(duetto)
Coreografia Marco Goecke – Musica Igor Stravinskij
Danzano Sasha Riva e Simone Repele
Interpreti: Marcos Madrigal e Alessandro Stella, pianoforte
Durata 9 minuti
Prélude à l’après midi d’un faune
Versione per pianoforte a quattro mani
(duetto)
Coreografia Amedeo Amodio – Musica Claude Debussy
Danzano Susanna Elviretti e Mattia Tortora
Interpreti: Marcos Madrigal e Alessandro Stella, pianoforte
Durata 15 minuti
Suite italienne (da Pulcinella)
per violino e pianoforte
(duetto)
Coreografia Sasha Riva e Simone Repele – Musica Igor Stravinskij
con il costume disegnato da Pablo Picasso
Danzano Sasha Riva e Simone Repele
Interpreti: violino e Marcos Madrigal, pianoforte
COMMISSIONE DELLA FONDAZIONE PERGOLESI SPONTINI per la 53° STAGIONE LIRICA DI TRADIZIONE TEATRO PERGOLESI (JESI)
Durata 18 minuti
La Sagra della Primavera
Versione originale per pianoforte a quattro mani
(solo)
Coreografia Uwe Scholz – ricostruita da Giovanni di Palma. Musica Igor Stravinskij
Danza Mattia Tortora
Interpreti: Marcos Madrigal e Alessandro Stella, pianoforte
Durata 32 minuti