Spectacle: EXTREMALISM, Concept et chorégraphie: Emio Greco et Pieter C. Scholten, Ballet national de Marseille et Ickamsterdam, Sculpture lumineuse: Studio Stallinga, Lumières: Henk Danner, Costumes et masques: Clifford Portier, Dans le cadre du Festival Montpellier Danse, Lieu: Opéra Berlioz, Le Corum, Montpellier, le 23/06/2015

Tre gli spettacoli di danza previsti dal Teatro Stabile di Napoli, tra tra i ventuno  in cartellone per la stagione 2016/2017.  Ad annunciarlo, a Roma, nella splendida sede della Stampa Estera a via dell’Umiltà, Luca De Fusco direttore del Mercadante insieme con il Presidente Valter Ferrara e ai rappresentati di Regione e Comune, Sebastiano Maffettone e Nino Daniele che hanno aperto l’incontro.

“”Siamo felici – ha dichiarato l’assessore Nino Daniele – che il Mercadante abbia retto bene al primo anno di vita come Teatro Stabile. E ora è diventato ancor più stabile perchè ha un Presidente gradito sia al Comune che alla Regione”.

“Come delegato alla cultura del Presidente della Regione – gli ha fatto eco Sebastiano Maffettone – sto cercando di creare un brand Campania. Parlando con un esperto di comunicazione ho scoperto che esiste un brand Napoli, ma la Campania non la conosce nessuno. Spero quindi che anche il teatro in generale e il Mercadante in particolare, ci aiutino a rafforzare questa esigenza di rendere più visibile e riconoscibile la nostra regione”.

“Ho diretto per dieci anni il Teatro Stabile del Veneto, non troverei nulla di strano a dirigere il Teatro Stabile della Campania, ma fino ad ora i nostri spettacoli non hanno hanno trovato l’interesse dei teatri delle altre città della regione” ha risposto immediatamente Luca De Fusco.

E poi ha proseguito: “Prima di illustrare il cartellone vorrei dare dei numeri:  quest’anno abbiamo fatto 5387 abbonati per 68.118 spettatori, con un incremento del 26% rispetto all’anno precedente. I numeri più alti raggiunti dal Teatro Stabile dalla sua fondazione”.

Poi è passato a illustrare la Stagione. “Per quanto riguarda la danza ho previsto di ospitare 2 compagnie per un totale di tre spettacoli dal 4 al 9 aprile 2017. Una sorta di mini festival lungo una settimana. Due produzioni del Ballet National de Marseille | ICKamsterdam entrambe firmate da Emio Greco e Pieter Scholten. Rocco/Extremalism, produzione che ha ottenuto diversi riconoscimenti ed è ispirata a “Rocco e o suoi fratelli“, film di Luchino Visconti dedicato al mondo del pugilato, in cui l’amore e l’odio tra fratelli diventano punto di partenza della coreografia. Il combattimento è un coinvolgente passo a due dove i danzatori diventano pugili e i pugili diventano danzatori. In un ring gli avversari si sfidano sferrando colpi con un veloce gioco di gambe e tattiche virtuose . E poi Extremalism  (già andato in scena al Napoli Teatro Festival Italia con gran successo di pubblico e critica). Un balletto che cattura immediatamente lo spettatore già per il fatto di avere 30 danzatori in scena. Minimale ed estrema, la coreografia mostra la forza della vulnerabilità, mette in contatto noi stessi con gli altri e ricerca nuove forme possibili. Con uno sguardo sul passato, Greco e Scholten fanno tesoro del presente e tendono una mano al futuro. L’elemento che cattura l’attenzione nello spettacolo è la scultura di luce Chain Reaction dell’artista Henk Stallinga, un’istallazione circolare che gira su se stessa come il globo terrestre. Ed evoca lo scorrere del tempo.

L’altro spettacolo in cartellone è Yama, prodotto dalla Vertigo Dance Company che il pubblico napoletano ha imparato ad amare al Napoli Teatro Festival Italia. Lo spettacolo firmato da Noa Wertheim (che ha collaborato altre volte con il Mercadante, l’ultima per l’Orestea di De Fusco che tanto successo ha riscosso nei mesi scorsi) è una amalgama di misticismo poetico e spiritualità new age. La coreografa esplorando l’impatto umano sull’ecosistema, la dipendenza e la capacità rigenerativa, osserva l’origine di ogni movimento e il suo effetto sull’ambiente. Questa coreografia andrà in scena a Napoli in prima italiana.

Conferenza affollata, ma nessuna domanda né al direttore, né ai rappresentanti istituzionali, né ai numerosi artisti presenti in sala.

Raffaella Tramontano

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Giornalista professionista dal 1987, è direttore responsabile di Campadidanza Dance Magazine, fondato nel 2015 con Gabriella Stazio. Dopo aver lavorato per quasi venti anni nelle redazione di quotidiani, ha scelto la libera professione. E’ stata responsabile Ufficio Stampa e pubbliche relazione del Teatro di San Carlo, del Napoli Teatro Festival Italia, dell'Accademia Nazionale di Danza, responsabile Promozione, e marketing del Teatro Stabile di Napoli/Teatro Nazionale. Ha curato numerosi eventi a carattere nazionale e internazionale. Con Alfredo d'Agnese, nel 2015 ha fondato R.A.R.E Comunicazioni società press & communication.