CREMONA – Arrivata alla sua trentesima edizione, la rassegna Danza del Teatro Ponchielli di Cremona promette un 2018 ricco di eventi imperdibili.
La nuova stagione si apre con Rossini Ouvertures di Mauro Astolfi, un omaggio al grande compositore Gioachino Rossini.
Con una intensa coreografia interpretata dalla Spellbound contemporary ballet, sulle note delle sue celebri overtures si celebrerà il 150* anniversario della morte del celebre compositore pesarese.
In cartellone anche un classico: la Cenerentola di Sergei Prokof’ev interpretata dai giovani talenti dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano diretti da Frédéric Olivieri.
Presente per il secondo anno consecutivo, torna il gruppo EkoDanceInternational Project, che porterà in scena MessiaHendel, una creazione di Paolo Mohovich sulle toccanti pagine dell’oratorio Messiah di Georg Fiedrich Hendel.
Altro ritorno molto atteso è quello di Cristiana Morganti con A fury tale, coreografia in cui la stessa Cristiana, in un dialogo costante con due danzatrici, offre una sua riflessione sensibile, ironica, potente, sulla bipolarità del nostro essere, e soprattutto, dell’essere femminile in tutte le sue possibili declinazioni.
Da qui, il cartellone prosegue con quattro attese prime italiane.
La Compañia Tango x 2 di Miguel Angel Zotto e Daiana Guspero, porterà sul palco 10 danzatori e un ensemble musicale per uno spettacolo di grande eleganza e sensualità.
A seguire, la compagnia inglese tutta al maschile Balletboyz con una quattro nuove creazioni “composte” in 14 giorni dal titolo Fourteen Days
Per la prima volta in Italia i 3E – Étage (ovvero il terzo piano del Palais Garnier dove i giovani del Balletto dell’Opera di Parigi iniziano la loro carriera).
Si tratta di una compagine di solisti e danzatori del corpo di ballo dell’Opera di Parigi che in questo spettacolo dal titolo molto esplicativo, Petites virtuosités variées, daranno prova, con autoironia e umorismo, delle loro straordinarie doti tecniche ed interpretative.
A chiudere la rassegna sarà l’ultimo lavoro di Diego Tortelli: Lorca sono tutti, spettacolo sulla tragedia del corpo mai ritrovato di Gabriel Garcia Lorca.
