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Roma_AIRDanza e Museo MACRO presentano: Mito e tragedia nelle corporeità eroiche della “nuova danza” italiana, a cura di Alessandra Sini

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ROMA –Venerdì 22 novembre 2019 AIRDanza (Associazione Italiana per la Ricerca sulla Danza) e Museo Macro Asilo ci invitano all’ ottavo appuntamento di Parliamo insieme di danza dal titolo: Mito e tragedia nelle corporeità eroiche della “nuova danza” italiana, a cura di Alessandra Sini. La danzatrice, coreografa e studiosa di pratiche coreografiche volge la sua ricerca al periodo di produzione coreografica italiana che va dalla fine del Novecento al primo decennio del nostro secolo restituendoci la sua personale interpretazione attraverso un’interessante analisi del lavoro di tre autorevoli esponenti: Enzo Cosimi, Lucia Latour, Virgilio Sieni. Con specifica attenzione alla “prima stagione” della loro produzione coreografica, la studiosa mette in luce alcuni fra gli elementi poetici che sembrano accomunare il lavoro dei tre coreografi sulle corporeità. Il risultato è un’attenta e accurata ricerca che Alessandra Sini fa delle pratiche coreografiche relative agli anni fra il 1992, anno in cui Enzo Cosimi affronta per la prima volta l’Orestea di Eschilo, e il 1996, anno in cui Virgilio Sieni chiude il suo percorso coreografico sulla stessa trilogia eschilea, il rimando al mito e alla figura di un eroe contemporaneo da evocare sulla scena è esplicito.  In questi stessi anni (1993-1995), Lucia Latour propone la sua trilogia sul corpo che danza come locus solus facendo appello ad un rapporto ancestrale con la natura. Il riferimento all’antico patrimonio tragico del pensiero occidentale e alle iconografie classiche alimenta gli immaginari di questi coreografi che propongono un archetipo umano energetico ed operativo in risposta alle difficoltà socio-culturali dell’epoca. Il MANIFESTO LAICC (Liberi Autori Italiani Coreografi Contemporanei): “Per uno scenario inedito della danza contemporanea italiana” del 1992 di cui Enzo Cosimi, Lucia Latour e Virgilio Sieni furono co-ideatori e firmatari (insieme a Marcello Parisi, Donatella Capraro, Giorgio Rossi e Massimo Moricone), aiuterà a mettere in luce la relazione fra il progetto culturale comune e le pratiche coreografiche individuali.E’ un discorso, quello di Alessandra Sini, mirato a evidenziare tutta l’originalità e l’autonomia del percorso coreografico espresso in quel periodo dai tre autori, Cosimi, Sieni e Latour, tra i più autorevoli esponenti della produzione coreografica nazionale. L’incontro che si terrà alle ore 18:00 nella SALA LETTURA del museo, sarà conclusivo del ciclo di appuntamenti con il pubblico che AIRDanza ha promosso per tutto l’anno accademico 2018/2019 insieme all’ altro importante progetto Libri con AIRDanza.

Alessandra Sini è danzatrice e coreografa per il gruppo di ricerca Sistemi dinamici altamente instabili che coordina dal 1999. Diplomata all’Accademia Nazionale di Danza, ha conseguito la Laurea Magistrale in Storia del Teatro e dello Spettacolo presso l’Università “La Sapienza” di Roma e attualmente sta completando un progetto dottorale sulla ricerca coreografica italiana compresa fra il 1995 e il 2010 presso l’Università “Côte d’Azur” di Nizza.  Autrice di saggi sulle pratiche di ricerca coreografica nazionale, persegue un approccio poietico nonché storiografico nel far emergere e contestualizzare i saperi incorporati nei processi di trasmissione in danza. Già membro dell’équipe organizzativa degli ateliers dei dottorandi in danza, in seno al dipartimento Rercherche et Répertoires chorégraphiques del Centre Nationale de la Danse a Parigi (dal 2012 al 2016), fa parte dell’association des Chercheurs en Danse (aCD) e dell’Associazione Italiana per la Ricerca sulla Danza (AIRDanza). Collabora con diverse istituzioni per proposte didattiche sul movimento e atelier coreografici. Alcune delle sue pubblicazioni: « Pratiche di sopravvivenza e di dissoluzione. Una testimonianza sulle possibilità di ripresa nelle pratiche coreografiche di Altroteatro e Sistemi dinamici altamente instabili », Danza e Ricerca. Laboratorio di studi, scritture, visioni, n. 7, 2015, https://danzaericerca.unibo.it/article/view/5955 e « Il lavoro di Michele Di Stefano per la ripresa coreografica di e-ink fra note autografe e pratiche incorporate », Ricerche di S/Confine. Oggetti e pratiche artistico/culturali, 2019.

AIRDanza, la prestigiosa associazione di studiosi che dal 2001 promuove, coordina e sviluppa gli studi teorici e storici e la ricerca intorno alla danza, nell’anno 2018/2019 ha promosso tra le numerose e seguite iniziative di cui il Convegno Internazionale sulla Contact Improvisation, il ciclo di otto appuntamenti dal titolo Parliamo Insieme di danza a cura dei Soci di AIRDanza per incontrare le pratiche coreografiche. Nell’ AREA INCONTRI del Museo studiosi, storici e performer hanno avvicinato il pubblico alla danza in ogni sua possibile declinazione attraverso proiezioni guidate e interventi performativi dal vivo. A partire da Leggere la danza nel prisma di Rudolf Laban di Francesca Falcone tenutosi lo scorso novembre, gli appuntamenti si sono concentrati sull’analisi della coreografia (repertori di balletto, danza moderna e contemporanea), della performance (danza di ricerca, sperimentazioni site specific), delle danze popolari (italiane, europee ed extraeuropee) e di quelle più attuali nate nei contesti urbani (Hip-hop, ecc.). Riportiamo qui un riepilogo degli appuntamenti svolti nel 2019 fino ad oggi:

15 novembre 2018: Francesca Falcone, Leggere la danza nel prisma di Rudolf Laban.

16 gennaio 2019: Fabiola Pasqualitto, La rivisitazione, oggi, dei grandi balletti. Il Lago dei cigni ovvero il canto di Fabrizio Monteverde.

12 marzo 2019: Annamaria Corea, in collaborazione con Letizia Gioia Monda, Come leggere il balletto: dal classico al contemporaneo.

10 aprile 2019: Alessandra Sini e Bianca Maurmayr (coordinatrici), con l’intervento di Nika Tomasevich, Corporeità a confronto: dalla belle danse alla ricerca coreografica post moderna

18 maggio 2019: Francesca Beatrice Vista, in collaborazione con Gianluca Possidente: Tra testo e movimento. Performers: Antonino Filardo, Gianluca Possidente, Francesca B. Vista.

14 settembre 2019: Incontro con Adriana Borriello: pratiche e teorie nell’attuale ricerca coreografica, a cura di Francesca Beatrice Vista.

18 ottobre 2019: Simona Lisi, Danza e habitat. Le diverse forme di scrittura coreografica in relazione all’ ambiente, a cura di Simona Lisi e Annalisa Piccirillo.

Vi aspettiamo venerdì 22 novembre con Mito e tragedia nelle corporeità eroiche della “nuova danza” italiana, a cura di Alessandra Sini.

                                                                                        Fabiola Pasqualitto

Museo di Arte contemporanea MACRO- ASILO, via Nizza 138, Roma/ SALA LETTURA

Info: AIRDanza: www.airdanza.it

Elaborazione immagine a cura di Stefano Montinaro

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Giornalista e critica di danza, danzatrice, coreografa, docente di materie pratiche e teoriche della danza, docente di Lettere e Discipline Audiovisive. Laureata in Arti e Scienze dello Spettacolo e specializzata in Saperi e Tecniche dello Spettacolo all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Dal 1990 è direttore artistico e insegnante del Centro Studi Danza Ceccano e curatrice del ”Premio Ceccano Danza". E’ inoltre direttrice e coreografa della CREATIVE Contemporary Dance Company.