Pietrarsa
Anfiteatro del Museo Ferroviario di Pietrarsa. Location di Oltre la linea summer 2022

NAPOLI – Torna con l’estate la rassegna dedicata alla danza contemporanea declinata nelle sue più svariate forme e sfumature. Il 25, 26 e 27 luglio, dalle ore 20.30, l’Anfiteatro del Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa ospita Oltre la linea summer 2022. Nell’ambito del progetto “Campania è” promosso dall’AGIS e dalla Regione Campania, con il sostegno del Teatro Pubblico Campano. Sono 7 le compagnie che presenteranno complessivamente 12 brevi performance di 15 minuti ciascuna, distribuite nei tre giorni della rassegna.

La rassegna Oltre la linea, oggi alla sua XII edizione, ideata dall’associazione Itinerarte, mette insieme più realtà operanti nell’ambito della danza contemporanea, con l’obiettivo comune di avvicinare il danzatore al pubblico creando un rapporto di affinità emozionale. Sin dai suoi esordi propone uno spettacolo multiforme, composto da un susseguirsi di piccole performance – estratti di spettacoli interi – al fine di consentire al pubblico la fruizione di una visione variegata della danza, con differenti approcci tecnici e linguistici, attraverso la fusione multidisciplinare con altre forme d’arte.

Un’altra caratteristica di Oltre la linea è quella di privilegiare la capacità di esprimere emozioni piuttosto che il virtuosismo in sé, di narrare, raccontare storie attraverso il viatico della creatività. Infine, spazio alle nuove compagnie. Quest’anno, tornano le storiche realtà associative di Oltre la linea, quali, Akerusia Danza di Elena d’Aguanno, Excursus di Ricky Bonavita, Art Garage di Emma Cianchi. Ma si è dato anche spazio a Sfera Ovale, una compagnia giovane, che presenterà per l’occasione dei nuovi coreografi, come Marcella Martusciello. Si consolidano, inoltre, i rapporti già iniziati nel 2022, con le nuove produzioni di ARB Company di Anna Maria Di Maio, Mart Dance di Marco Augiero e IVIR dance di Irma Cardano. Si ringraziano la direzione e lo staff del Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa per la collaborazione.

Una location storica a pochi passi dal mare

La storia di Pietrarsa è un po’ la storia delle ferrovie italiane. Gli edifici che oggi ospitano il museo, infatti, sono i padiglioni del Reale Opificio Meccanico, Pirotecnico e per le Locomotive fondato da Ferdinando II di Borbone nel 1840 per affrancare il Regno delle Due Sicilie dalla supremazia tecnica inglese e francese. Le officine trovarono posto qui perché a fianco del primo tratto ferroviario italiano, la linea Napoli‐Portici, inaugurata il 3 ottobre 1839.

Pietrarsa rappresenta quindi il primo nucleo industriale italiano (precede di 44 anni la fondazione della Breda e di 57 quella della Fiat), attivo fino agli anni ’70 del ‘900, quando l’affermarsi delle locomotive elettriche e diesel determinò il declino dei mezzi a vapore e, insieme, dell’opificio. Nel 1977 le officine furono quindi destinate a diventare museo ferroviario, inaugurato nel 1989 dopo i lavori di adeguamento: è qui che ebbe inizio la nostra storia.

Grazie agli interventi di restauro avvenuti tra il 2014 e il 2017, il Museo Nazionale di Pietrarsa è diventato il luogo prestigioso e affascinante che oggi conosciamo.

Le architetture dei padiglioni ottocenteschi sono state restaurate e gli spazi esterni valorizzati con la piantumazione del Giardino del Mediterraneo e un nuovo parapetto in vetro per la terrazza sul lungomare, che offre una vista unica sul Golfo di Napoli. Anche le nuove tecnologie giocano un ruolo importante nella nuova vita del museo: la sala cinema dotata delle più performanti strumentazioni audio e video, la sala congressi comoda e funzionale e le nuove modalità di visita interattiva, con sistemi di realtà virtuale ed applicazioni dedicate, rendono Pietrarsa uno tra i più importanti musei ferroviari d’Europa.

7 compagnie, 12 performance

25 luglio 2022

Akerusia Danza
Deviazione della rondine – prima parte: Sogno di infanzia e d’amore
Regia e coreografie di Fabrizio Varriale
Assistente alla regia: Chiara Alborino
Direzione e coordinamento artistico. Elena D’aguanno
Musica live, voce e canto di Elio De Nicolo
Testi e voce di Fabrizio Varriale
Interpreti Luigi Carpetta, Claudia Crispino, Francesca Fogliano, Fabrizio Varriale
Produzione Akerusia Danza

ARB Dance Company
Beyond Boundaries
Coreografia e costumi di Maria Caruso
Assistente alla coreografia: Antonello Apicella
Musica di Quixotic e Deeparture
Interpreti: Flavio Altieri – Vivianna Ferraro – Paola Luceri – Giulia Miraglia – Giada Tibaldi
Direzione artistica: Annamaria Di Maio


Mart Dance Company
Lux et Umbra/parte prima
Coreografie di Marco Auggiero
Interpreti: Valeria Di Lorenzo, Mirko Melandri, Francesca De Vita, Sara Lomazzo, Autilia
Ranieri


Sfera ovale presenta
Malaorcula Compagnia di danza contemporanea
TRACCE. Semeiotica 2: I significati
Danzatrice: Marcella Martusciello
Voce: Marta Carbone 
Percussioni e voce: Mariateresa Carbone 
Clarinetto e voce: Julia Primicile Carafa
Lighting designer e video mapping: Imma Di Lillo
Performer: Sara Ametrano 


26 luglio 2022

Akerusia Danza
Deviazione della rondine – seconda parte
Nuvole in volo
Installazione “ala caduta in volo” a cura di Luisa Corcione, realizzata da Federica
Calabrise
Tecnico e disegno luci: Ciro Di Matteo

Art Garage
Human- duo
Coreografie di Emma Cianchi

Mart Dance Company
Lux et Umbra/parte seconda

Sfera Ovale presenta
Malaorcula Compagnia di danza contemporanea
TRACCE. Semeiotica 2: I significati
Regista e danzatrice: Marcella Martusciello
Voce: Marta Carbone
 Percussioni e voce: Mariateresa Carbone 
Clarinetto e voce: Julia Primicile Carafa
Lighting designer e video mapping: Imma Di Lillo
Performer: Sara Ametrano


27 luglio 2022

Ivir dance
Let me know
Coreografie: Irma Cardano
Assistenti alla produzione: Laura Malgieri, Monica Cristiano
Interpreti: Monica Cristiano, Laura Malgieri, Flavio Altieri, Alfonso Donnarumma, Gaetano
Borriello, Emanuele Esposito.

Compagnia Excursus/ Pindoc
Power_Game/Affinità
Coreografia: Ricky Bonavita
Musica originale: Michelangelo Lupone
Musiche: Autori Vari
Disegno luci: Danila Blasi
Costumi: Daniele Amenta, Yari Molinari
Interpreti: Valerio De Vita e Ricky Bonavita
 
Akerusia Danza
Terra di nessuno – estratto
coreografie: Sabrina D’Aguanno
Ideazione: Rosario Liguoro
Musiche: Massimo D’Avanzo
Interpreti: Marcella Martusciello, Mayra Minopoli, Francesca Gifuni
Coordinamento artistico: Elena D’Aguanno
Luci e Fonica: Ciro Di Matteo

Art Garage
Moonlight
Coreografie di Gennaro Maione
Direttore artistico: Rosario Liguoro
Direttore di scena: Ciro Di Matteo

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