Dal 27 novembre il Piccolo Bellini di Napoli inaugura la stagione della Danza con DANCE SHOW CASE, un prologo che propone due spettacoli al giorno.Questi gli spettacoli in scena dal 27 al 29 novembre: 27 novembre 2015, ore 21,15, Riot con Bruno Duarte, Joana Puntel, Luís Malaquias, coreografia di Bruno Duarte, produzione Companhia de Dança de Almada (PT)
Riot é una visione poetica e allo stesso tempo violenta. Riot riflette sulla necessità della distruzione di un universo per permettere ad altro di nascere: l’uccello può nascere solo distruggendo le uova, il bambino distruggendo la placenta…
Il secondo spettacolo della serata è Lupi con Luca Cacciapuoti e Antonio Nicastro, regia e coreografia di Emma Cianchi produzione,IF0021, Artgarage
Lupi: a distinguere l’uomo dall’animale c’è quello stato d’intensa tensione tra un istinto primordiale e la ragione. La spontaneità degli animali si presenta forse come obiettivo irraggiungibile per l’uomo, costantemente condizionato da morale e tradizione. Eppure, in un angolo remoto di ogni animo umano rimbombano, vivi, istinti forti ed essenziali: la difesa del proprio territorio è uno di quelli. Quindi, ecco la mutazione.
Il 28 novembre sempre alle 21,15 va in scena The Duett Emoticon con Irene Bauere Martin Dvorak, coreografia di Martin Dvorak, produzione: ProArt Company (CZ)
The Duett: uno scontro tra nuovo e vecchio, tra attuale e passato. Due interpreti cercano il dialogo tra la solida struttura del punteggio di Satie e la sana libertà di Hodge e Kirmann. Uno spettacolo che non cerca a tutti i costi di costruire una narrazione estetica, ma, al contrario, cerca di invitare lo spettatore a una percezione “emozionale”.
L’ altro titolo in programma è Tres con coreografia e regia:Nicolas Grimaldi Capitello (IT) che cura anche la coreografia e la regia. Con lui in scena Benedetta D’Alessandro, Nicolas Grimaldi Capitello,Eleonora Greco,Fabiana Pellicoro,Luigi Sica, Manuela Stendardo
Tres lavora sul concetto di pluralità e di perfezione, universalmente rappresentata dal numero tre: tre i performers, tre le piéce e tre i concetti sviluppati in ciascuna piéce. L’autore sceglie di dividere ogni cosa per tre per poi esaminare distintamente tutte le parti per insinuare il dubbio che ogni cosa è trina, compresa la natura degli uomini. Coreografia prodotta da Movimento Danza nell’ambito di Residanza – la casa della nuova coreografia, bando di ospitalità per giovani coreografi del progetto CUNAE Nuove generazioni di artisti – Pratiche e processi per il ricambio generazionale dei giovani talenti.
Il 29 novembre, questa volta, alle 18,30, il programma prevede Elettroshock con Marta Cinicolo, Adriana Cristiano, coreografia di Vincenzo Capasso
Elettroshock è un susseguirsi di immagini: ricordi vicini e lontani, fotogrammi confusi, luci ed ombre, uno specchio che riflette realtà e finzione, suoni, rumori, silenzi, parole incomprensibili. Trafitto da una miriade di emozioni: un continuo e straziante cambiamento d’umore. L’io e il me, corpo e mente! Elettroshock: rottura, cambiamento, evento inaspettato, taglio netto. After-clap!
A seguire va in scena Finding Home con Luisa Memmola
coreografia di Luisa Memmola, produzione della Compagnia Gruppo E-motion
Finding home nasce da un bisogno interiore: quello di trovare un posto dove rilassare i nervi e identificarsi, la parola “casa” è intesa come luogo fisico e come luogo interiore. Come rifugio, dove si possono deporre le armi e essere se stessi: Finding home cerca sfumature poco scontate e lavora sulla sensazione di stabilità interiore.
Orari Spettacoli: 27 e 28 novembre, h. 21:15 – 29 novembre h. 18:30
Prezzi: Intero euro 15,00 – Ridotto (under 29, over 65, titolari card Politeatro, titolari di abbonamento del Teatro Bellini, cral, convenzioni) euro 10,00.
Ridotto titolari Politeatro Card under 30, euro 6,00.
Teatro Bellini
Via Conte di Ruvo, 14, 80100 Napoli
081 549 1266
