Nid Platform 2021

ROMA – Si è tenuta mercoledì 8 settembre la conferenza stampa nazionale della Nid Platform 2021, la piattaforma della nuova danza italiana che in questa edizione si sdoppia in due appuntamenti separati: 17 e 18 settembre per gli Open Studio e dal 13 al 15 maggio 2022 per la vetrina dedicata alla programmazione. Tutti gli eventi avranno luogo a Salerno.

Un appuntamento che viene considerato di ripartenza per il settore

La NID PLATFORM 2021 pur confermando molti degli elementi fondanti che hanno reso efficaci le precedenti edizioni si presenta come una edizione “speciale”, in quanto il suo avvio coincide con l’emergenza sanitaria Covid 19, che ha travolto il settore cultura e spettacolo come tutti gli altri settori della vita sociale ed economica nazionale. In questo scenario la NID Platform 2021 si pone come simbolo di fiducia, di speranza, di rilancio e di ripresa dello spettacolo dal vivo.


A seguito di una serie di ponderate valutazioni condivise da tutto il comparto danza nazionale rappresentato da ADEP e RTO, dalla Commissione Artistica nominata per le selezioni, dal MIC e dalla Regione Campania, enti finanziatori del progetto, si è arrivato alla determinazione di rivedere la formula della NID 2021.
Si è pertanto deciso di sdoppiare in due appuntamenti la sesta edizione della Nid Platform che festeggia il suo decimo anno di vita proprio in occasione del suo passaggio in Campania.

La gestione della 6a edizione di Nid Platform è stata affidata all’Ass. C.T.R.C. Teatro Pubblico Campano ed è promossa da RTO (Raggruppamento Temporaneo Operatori), rete nazionale di operatori della danza
aderenti ad ADEP (Associazione Danza Esercizio e Promozione, in seno a Federvivo/Agis) in collaborazione con Sistema Med.

In occasione della conferenza stampa nazionale tutti gli esponenti degli organismi che hanno lavorato attivamente all’organizzazione del Nid hanno espresso grande soddisfazione, in particolare Alfredo Balsamo, Direttore del Teatro Pubblico Campano, e Michele Mele, coordinatore della giuria nazionale e internazionale che ha selezionato i lavori che faranno parte della vetrina.

Gabriella Stazio, presidente di Sistema Med, ha espresso la gioia e l’energia che questo evento ha segnato nella Regione Campania – fin dalla sua designazione in occasione della precedente Nid di Reggio Emilia – avvalorando con convinzione quanto sia possibile far bene quando si lavora in modo cooperativo e costruttivo, per la crescita di tutto il settore.

Le due sezioni proporranno i progetti e gli spettacoli selezionati dalla commissione artistica. La sezione Open Studios proporrà 10 progetti coreografici in via di sviluppo, che, nel confronto, con operatori italiani e stranieri potranno definire ulteriormente il loro percorso di lavoro.

Tutti i progetti selezionati tra Open Studios e Programmazione

I progetti selezionati sono: Un discreto protagonista di Bigi, Paoletti (Compagnia Simona Bucci); Rua de saudade di Adriano Bolognino (Cornelia); Piano solo corpo solo di Claudia Caldarano (Mo-wan Teatro); My lonely lovely tale di Nicola Simone Cisternino (Twain Centro Produzione Danza); Cloud di Giovanfrancesco Giannini (Compagnia Körper); Rosarosaerosae di Sara Lupoli (ArtGarage); Venas Velas di Pietro Marullo (Marche Teatro); Re_Play di Giselda Ranieri (Aldes); Heres – Nel nome del figlio di Ezio Schiavulli (Ez3 Ezio Schiavulli) e Some other place di Sara Sguotti (Company Blu). L’appuntamento è il 17 e il 18 settembre presso la Sala Pasolini di Salerno).

I 10 spettacoli che andranno a comporre la sezione Programmazione sono: Suite escape fuga dal passo a due di Riccardo Buscarini (Equilibrio Dinamico Dance Co.); Zoé di Luna Cenere (Compagnia Körper); Esercizi per un manifesto poetico del Collettivo Mine (Corpoceleste); Best regards di Marco D’Agostin (Associazione Culturale VAN); Bayadere – Il regno delle ombre di Michele Di Stefano (Nuovo Balletto di Toscana); Monjour di Silvia Gribaudi (Zebra); Alcune coreografie di Jacopo Menna (KLm Kinkaleri); Party girl di Francesco Marilungo (Compagnia Körper); Pastorale di Daniele Ninarello (CodedUomo); Toccare the white dance di Cristina Kristal Rizzo (Tir Danza). In questo caso l’appuntamento è dal 13 al 15 maggio al Teatro Augusteo, Teatro Verdi e Sala Pasolini.

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