Inverno

FIRENZE – Andrà in scena a Firenze e Roma lo spettacolo “Inverno” della Compagnia Giardino Chiuso. Uno spettacolo che si addentra nelle tematiche e nelle suggestioni legate a questa stagione della natura mettendole in relazione alla stagione del ciclo della vita. Lo spettacolo si sviluppa tra questi due piani, in un dialogo continuo tra il reale e il simbolico.


Al Parc di Firenze e al Teatro Biblioteca Quarticciolo di Roma

Lo spettacolo andrà in scena al PARC di Firenze (Ex scuderie granducali, Piazzale delle Cascine 7) sabato 27 novembre ore 19 e domenica 28 dicembre ore 17 e al Teatro Biblioteca Quarticciolo di Roma venerdì 3 e sabato 4 dicembre alle ore 21.

La pièce è parte di un lavoro in progress sulle stagioni. Esse scandiscono la nostra quotidianità con ritmi temporali certi e in qualche modo rassicuranti, ma ineluttabili. Questo scorrere del tempo ci suggerisce una riflessione sul suo avanzamento inarrestabile, stimolando la ricerca di come il linguaggio scenico possa restituirne la sua percezione, il suo defluire inesorabile e, in una visione più ampia, trovare un senso alla ciclicità.

Patrizia De Bari e Tuccio Guicciardini

Il percorso narrativo dello spettacolo si focalizza sull’attesa, sulla stasi forzata, dove la materia del freddo si insinua impalpabile, alla  ricerca di una risposta, di un futuro, di un altrove. In inverno sembra che il paesaggio si fermi mentre tutt’intorno il tempo continua, incessante, il suo defluire.

Un unico elemento scenico come contenitore della memoria, del ricordo, delle esperienze vissute, crea un dialogo indissolubile con l’interprete; un bagaglio importante, ingombrante, pesante, dal quale non riesce a liberarsi, ma che forse custodisce le risposte ricercate. Le immagini video, che si susseguono incessantemente, riflettono uno stato d’animo complicato, sospeso tra il ricordo e la rassegnazione e tra la paura e la speranza; passando da ambientazioni vorticose ad altre di estrema essenzialità.

Le composizioni della musicista canadese Julia Kent nascono durante il processo creativo e si inseriscono nella drammaturgia dando voce al trascorrere di un tempo che ritorna. Il lavoro si basa su una rigorosa partitura in cui ogni linguaggio concorre a creare immagini evocative; disegnando uno spazio scenico dai colori invernali in continua trasformazione.

Inverno è una coproduzione di Giardino Chiuso/Orizzonti Verticali, Fondazione Fabbrica Europa.

Iscriviti alla Newsletter