A Casa Nostra

VICENZA – Si avvia alle fasi finali A Casa Nostra, il progetto di residenze artistiche sostenuto dalla Regione del Veneto. Un format realizzato grazie alla collaborazione tra il Teatro Stabile del Veneto, il Circuito Multidisciplinare Regionale Arteven e la Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, capofila per i Teatri Comunali.

A Casa Nostra, un progetto di residenze artistiche

Realizzato con il coordinamento artistico di Giancarlo Marinelli, il progetto rappresenta un’innovativa piattaforma per la rigenerazione artistica e culturale. Un processo per “rimettere in moto” il sistema dello spettacolo dal vivo dopo la pandemia, grazie alla molteplicità di azioni poste in essere. A Casa Nostra ha coinvolto 8 compagnie di teatro, danza e musica, attive sul territorio regionale, selezionate tramite open call; si tratta di Fondazione Aida (Verona), La Piccionaia (Vicenza), Malmadur (Venezia), nusica.org (Treviso), SlowMachine (Belluno), Theama Teatro (Vicenza), Zebra (Venezia), Zelda Teatro (Preganziol, Treviso).

I gruppi di lavoro, formati da artisti e staff tecnici, sono stati in residenza in 8 Teatri di altrettante Città durante i mesi di chiusura. Tutti hanno lavorato a porte chiuse su nuovi progetti artistici con l’obiettivo di “riportare” il pubblico a teatro; un pubblico consapevole e partecipe, grazie alle attività realizzate sulla rete: masterclass, incontri di audience development e audience engagement, laboratori creativi, incontri con gli artisti.

I progetti di produzione artistica hanno abitato le sale e nei luoghi di spettacolo, mentre gli spettatori sono rimasti in collegamento con il mondo del teatro attraverso le piattaforme digitali, mantenendo vivi la relazione e il rapporto di vicinanza. Ma il progetto ha anche utilizzato i format online, connettendoli da subito alle azioni programmate dal vivo, creando contenuti perché quanto annunciato e lanciato sulla rete potesse essere la prima parte di un percorso “riversato” realmente negli spettacoli dal vivo, a teatri riaperti.

Il momento atteso è arrivato, ora artisti e spettatori possono finalmente tornare “A Casa Nostra”, dentro i teatri, in sicurezza. Gli esiti finali del progetto su tutto il territorio veneto prevedevano complessivamente 24 appuntamenti di spettacolo dal vivo (uno nuovo, uno di repertorio e uno ospitato per ciascun gruppo di lavoro) che saranno messi  in scena a partire dalle prossime settimane (e programmati fino a settembre).

Al Comunale di Vicenza la residenza dell’Associazione Zebra

I tre spettacoli finali di restituzione al pubblico di ZEBRA sono programmati per domenica 30 maggio alle 17.30 al Ridotto con Susi Danesin attrice e mimo, in scena con “Il gioco delle 4 stagioni” (tra mimo e musica), ideazione di Marta Dalla Via. Domenica 13 giugno alle 20.00, sempre al Ridotto, sarà la volta di “A corpo libero” di e con Silvia Gribaudi e “Himalaya Drumming”, di e con Chiara Frigo, coreografa e danzatrice, con Bruce Turri alla batteria.

Le due interpreti presenteranno poi “Memorie di intime rivoluzioni”, il nuovissimo lavoro frutto della residenza artistica, mercoledì 30 giugno alle 20.00. L’opening act della serata sarà invece la restituzione pubblica di “F.A.Q. Lab” di Andrea Rampazzo.

Il progetto A Casa Nostra è stato finanziato dalla Regione del Veneto (200.000 euro, delibera n. 827 del 23 giugno 2020 della Giunta Regionale), per “rimettere in moto” il sistema dello spettacolo dal vivo regionale; è stato realizzato nell’ambito dell’Accordo di programma Regione del Veneto, L.R. 22 febbraio 1999, n.7 – art. 51.

I biglietti per gli spettacoli di A Casa Nostra sono in vendita online e alla biglietteria del Teatro Comunale di Vicenza. Per andare in  biglietteria è obbligatorio prenotare online l’appuntamento sulla nuova piattaforma di prenotazione Book2day (bit.ly/prenotaBiglietteriaTCVI) resa disponibile da Develon Group, sponsor del TCVI. È possibile prenotare anche telefonicamente, chiamando la biglietteria allo 0444 324442 negli orari di apertura.

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