NAPOLI – Dal 20 settembre al primo ottobre si terrà a Scampia nell’area della VIII municipalità di Napoli, la rassegna “THE INCLUSIVE BEAT – Danza e Musica senza distanza“ (ad accesso gratuito).
Un’ iniziativa ideata e diretta da Gabriella Stazio e organizzata da Movimento Danza nell’ambito della seconda edizione di “AFFABULAZIONE“, progetto di teatro, musica e danza promosso dal Comune di Napoli, oltre 100 fra spettacoli, rassegne e laboratori che coinvolgono sei municipalità che mira a celebrare grandi personaggi in vario modo legati a Napoli, da Pino Daniele a Totò, da Enrico Caruso ad Aldo Masullo.
“The Inclusive Beat”, in programma un laboratorio e uno spettacolo di Movimento Danza
THE INCLUSIVE BEAT è un progetto performativo e laboratoriale di danza e musica che promuove la cultura come motore di sviluppo della cittadinanza attiva.
Si comincia il 20 settembre con un laboratorio inclusivo di danza organizzati da Movimento Danza di Gabriella Stazio rivolto a ragazze e ragazzi dai 10 ai 18 anni d’età che avrà una restituzione al pubblico il primo ottobre alle ore 19 al Teatro della Parrocchia S. Maria Maddalena con protagoniste la Compagnia senior di Movimento Danza e il Performing Arts Group, Compagnia junior.
Il 29 settembre alle ore 20 al Parco Corto Maòtese tocca a ‘O Rom, piccola orchestra nata nel 2008 da una idea di Carmine Guarracino e Carmine D’Aniello, due musicisti napoletani con diverse esperienze nella world music che presentano “Napulitan Gipsy Power”, il 30 settembre sempre alle ore 20 al Parco Corto Maltese sarà la volta del duo Polinà composto da Daniele Galasso e Tonino Mattiello, una carriera quindicinale che li ha visti suonare in ogni dove ed in qualsiasi situazione: dai grattacieli di Istanbul ai treni della vesuviana.
E poi due concerti: uno con il gruppo ‘O Rom e uno con il duo Polinà
Dalla world music del gruppo ‘o Rom al duo Polinà del musicista napoletano Daniele Galasso, dalle performance della Compagnia Movimento Danza alla restituzione di un laboratorio inclusivo di danza per ragazzi, THE INCLUSIVE BEAT propone attività ed eventi che riflettono sui temi dell’inclusione e dell’integrazione.
L’obiettivo è uno spazio condiviso capace di costruire un ponte intergenerazionale, tra passato e contemporaneità, ed un ponte interculturale, tra identità napoletana ed i “nuovi napoletani”.
Promosso dal Comune di Napoli e finanziato dal Fondo Nazionale per lo Spettacolo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura, il progetto rientra in “Affabulazione” che dopo il successo di pubblico e critica dello scorso anno, torna con il titolo “Espressioni della Napoli Policentrica”.
