NAPOLI – In questi giorno a Vico Equense torna la danza in forma di seminari e di performance. Si tratta dell’ottava edizione del Festival EstArte organizzato da Adele Balestrieri, direttrice dell’Ecole de danse di Vico Equense, e da Dino Verga, direttore artistico della manifestazione, coreografo e docente di danza contemporanea dell’Accademia Nazionale di Danza di Roma.
De’ remi facemmo ali al folle volo
Le iniziative artistiche di EstArte si inseriscono nelle varie occasioni di celebrazione dei settecento anni dalla morte di Dante. Nel Chiostro della Santissima Trinità e Paradiso il 2 settembre prenderanno vita delle rappresentazioni coreografiche itineranti dal titolo De’ remi facemmo ali al folle volo. Le installazioni e le coreografie sono a cura di Cristina Amodio, Rossella Lo Sapio, Luca Russo, Nilde Serpa, Aniello Schiano Di Cola, Andrea Veneri e Dino Verga.
Una libera interpretazione dell’Inferno della Divina Commedia che riprende l’idea di Maria Enrica Palmieri Scene di un inferno del XXI secolo. Ricordiamo che il progetto è stato selezionato dal Comitato Nazionale per le celebrazioni dei settecento anni dalla morte di Dante Alighieri. Protagonisti nella realizzazione sono stati l’Accademia Nazionale di Danza in sinergia con il Conservatorio di Musica Santa Cecilia, il Saint Louis College of Music e la Rome Univerisity of Fine Arts (RUFA).
La programmazione
La performance itinerante De’ remi facemmo ali al folle volo di Vico Equense sarà realizzata in percorsi dalla durata di 40 minuti con la musica dal vivo realizzata da Paolo Demitry e da Federico Di Maio. Lo spazio del complesso monumentale della Santissima Trinità e Paradiso offre un percorso suggestivo in cui si sviluppano 17 quadri ispirati all’Inferno dantesco. Per permettere il rispetto delle norme anti Covid, il pubblico sarà suddiviso in piccoli gruppi che partiranno con ritmo scaglionato di un’ora dalle ore 17 alle 20. L’ingresso è su prenotazione.
