27-28-29 ottobre e  11-12 novembre 2017 presso DanceHaus Susanna Beltrami ore 21.00

COMPAGNIA SUSANNA BELTRAMI Io Sono il Bianco del Nero Uno spettacolo di Susanna Beltrami Alice Beatrice Carrino, Samira Cogliandro Cristian Cucco, Giuseppe Morello e Giovanni Leone, Vanessa Loi, Michela Priuli, Giulia Vacca, Elena Valdetara con Matteo Bittante, Daniele Ziglioli consulenza drammaturgica Lorenzo Conti disegno luci Matteo Bittante tecnico di scena Mario Giallanza

produzione ContART, MilanOltre e con il sostegno di NEXT – laboratorio delle Idee 2016 prima nazionale

“…Il tempo presente, e il tempo passato, sono forse presentì entrambi nel tempo futuro, se tutto il tempo è irredimibile, ciò che poteva essere e ciò che è stato, tendono ad un solo fine, che è sempre presente. Passi echeggiano nella memoria, lungo il corridoio che non prendemmo, verso la porta che non aprimmo mai, sul giardino delle rose, le mie parole echeggiano così nella vostra mente, ma a che scopo …” T.S.ELIOT

L’intimità è il tema dominante in questa nuova creazione diretta dalla coreografa Susanna Beltrami, quella forza sostanziale, quella potenza trasformatrice che il filosofo francese Gaston Bachelard aveva definito “la dimensione originaria dell’essere dell’uomo di fronte al mondo”. E’ in alcuni momenti ineffabili delle nostre vite che lo spazio si dilegua, cambia la sua topografia e l’anima improvvisamente perde ogni coordinata. Ha inizio un viaggio esistenziale ove il bianco è assenza di memoria

e colore del non ricordo. Lo spazio è “investito come da un’improvvisa luce intima” e la vista si fa acuta e penetrante. L’anima è ora costretta a stare nel cuore delle cose, al centro, rannicchiata, come nel guscio di una conchiglia, come nella dimora natale, un “paradiso materiale”, luogo tra i più potenti ove realizzare l’ integrazione tra proiezioni, ricordi e sogni dell’uomo. Una “piece” site specific, ove in un unico grande spazio sono contenuti tutti i luoghi dell’intimità, senza pareti divisorie, l’uno confuso nell’altro, l’uno che rimanda all’altro, l’uno contaminato dall’altro. Una partitura-mosaico in cui è forte il richiamo alla Waste Land di T. S. Eliot.

info e prenotazioni Teatro Elfo Puccini corso Buenos Aires 33 tel. 02.00.66.06.06 biglietteria@elfo.org

Orari biglietteria lunedì – sabato 10:30/19:00 domenica un’ora e trenta prima dell’inizio dello spettacolo Acquisti telefonici tel. 02.00.66.06.06

biglietto ingresso unico: euro 15

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