Ultimo appuntamento all’Auditorium del Parco de L’Aquila per il festival di danza Visioni, organizzato da ACS Abruzzo Circuito Spettacolo in collaborazione con il Gruppo e-Motion. Il sipario sulla sesta edizione della manifestazione cala sabato 17 dicembre, giornata con un calendario fitto di eventi. Si comincia alle 17 con lo spettacolo dedicato ai più piccoli Un pomeriggio da favola di Francesca La Cava/Gruppo e-Motion, mentre la bella danza torna dalle 21 in poi. Ad aprire la serata sarà Virginia Spallarossa della Compagnia Déjà Donné con Oufofou, spettacolo liberamente tratto da 1×7 di Gianni Rodari, con la regia e l’adattamento del testo di Paolo Bufalino. La performance nasce da una riflessione sulla  generazione di coloro che appartengono agli anni ’70, un percorso a ritroso costruito su ricordi, frammenti, eventi del  passato  che fanno di noi ciò che siamo nel presente. A seguire, direttamente dalla Corsica, arriva The Place to be di e con Hélène Taddei Lawson e Alexandre Blondel/Collectif Art Mouv. In una società altamente consumistica dove il centro e la periferia definiscono il potere d’acquisto, in un secolo sommerso da un crescente flusso migratorio,  in un mondo in piena crisi da surriscaldamento globale, The place to be mette in discussione la posizione sociale dell’artista e il suo impatto con l’ ambiente quotidiano, offre una prospettiva alternativa all’idea dell’opera d’arte come prodotto standard pronto per il consumo, esplora il processo di improvvisazione e scrittura della danza contemporanea e di quella hip hop. A chiudere la serata sarà  la Compagnia Hexagon dance company con Empty, spettacolo che unisce un mix di stili diversi, con le coreografie di Jacopo Scotti, Nicoletta Ragone, Roberto Parisse e Alessio Scotti. Insieme ai coreografi troviamo in scena Raffaella Colangeli, Michela Ciocca, Valerio Mastracci, Clara Funaro, Alessio Sarra e Federico Casciola. Si tratta di una compagnia eterogenea, ovvero formata formata da ballerini ed atleti professionisti nell’ambito del contemporaneo, modern, hip-hop, della break dance e del parkour.

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