Il direttore artistico Fabrizio Esposito

AVELLINO – Sabato 25 marzo al Teatro Carlo Gesualdo di Avellino alle 21 andrà in scena la seconda edizione del Premio Danza “Carlo Gesualdo”, nato da un’idea di Guendalina Manzi e la direzione artistica di Fabrizio Esposito.

Il programma della full immersion di danza prevede al mattino lo spettacolo contemporaneo Glass con il
progetto Formazione @motion con le coreografie di Fabrizio Esposito, G.O. Intensive di Rosanna Sicignano
in Troia Petit Histories, con le coreografie di Annarita Pasculli, ed il gruppo di formazione Humanbodies
di Emma Cianchi.
Alle 21 sarà la volta del gran gala con in scena Katja Khaniukova e Francesco Gabriele Frola (English
Nationale Ballet), le etoiles internazionali Arianne Lafita e Vittorio Galloro, l’etoile del Teatro San Carlo di
Napoli Danilo Notaro e la splendida sua collega sancarliana Claudia D’Antonio, Lucia Lacarra e Mathew
Golding
direttamente da Madrid ed infine il duo dello Spellbound Contemporary Ballet Maria Cossu e
Giuliana Mele.

Tanti premi


I premi alla carriera sono infine destinati ad Alfio Agostini alla carriera giornalistica, Laura Valente alla
promozione della danza, Stefano Giannetti ed Angelo Smimmo alla carriera con Claudia D’Antonio e Danilo
Notaro
al talento.
“Con orgoglio posso annunciare che quest’anno alzeremo ulteriormente l’asticella della qualità rispetto a un livello che già per la prima edizione era altissimo – ha dichiarato in conferenza stampa il direttore artistico Fabrizio Esposito – È un’organizzazione molto complessa, che richiede tanto lavoro e dedizione, per la quale siamo partiti con mesi di anticipo per poter garantire la presenza degli esponenti di maggiore spicco del panorama tersicoreo mondiale. In tutta questa grande organizzazione molto articolata, devo ringraziare anche l’amministrazione comunale di Avellino che ha fornito con entusiasmo tutto il supporto necessario per replicare il successo dello scorso anno. Con la consapevolezza che stiamo consolidando l’idea di un Premio che rappresenti un punto di riferimento solido tra quelli internazionali più apprezzati e conosciuti al mondo”.
Dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dalla direzione organizzativa Guendalina Manzi: “Avremo il
palco occupato per due giorni tra concorso internazionale, laboratori per le scuole del
territorio e la serata di Gala che si preannuncia magica – ha affermato Guendalina Manzi direttore organizzativo della manifestazione – Insomma, gli attori coinvolti sono tantissimi. Da parte nostra c’è tutto l’entusiasmo di portare l’Olimpo della danza in una città che merita di essere valorizzata dal punto di vista culturale. Ci mettiamo sempre tutto l’impegno e la passione, affinché questo Premio rappresenti una vera opportunità, oltre che per il territorio, anche e soprattutto per i tanti giovani talenti della danza che hanno bisogno di nuove e importanti occasioni per mettersi in mostra”.

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