BERLINO – Una delle principali caratteristiche di Berlino è la cultura del “riciclo” e della “contaminazione”.
Si riutilizza e si trasforma ogni cosa, si combinano generi e stili di abbigliamento, musica, cucina e arte, arrivando persino a creare nuove categorie espressive o a riadattare, attribuendo destinazioni diverse, a luoghi che un tempo avevano differenti impieghi.
A riprova di ciò, è sufficiente passeggiare in strada per trovare oggetti vari come mobili, scatoloni pieni di vestiti, libri o altro ancora, che chiunque, in caso ne sia interessato, può prendere e portare via con sé. Entrando in un caffè si scopriranno originali arredamenti che il più delle volte sono il risultato dell’accostamento di tipi di tavoli, sedie e lampade gli uni diversi dalle altre, magari comprati in uno dei tanti mercati delle pulci o trovati per caso davanti a un portone o un marciapiede.
In qualsiasi quartiere della città, basta guardarsi un po’ in giro per scoprire che negozi, bar, uffici e nights si trovano in spazi non convenzionali. Si può andare a fare shopping in una vecchia fabbrica; si può mangiare qualcosa in un ex bunker, organizzare un picnic o far volare il proprio aquilone  a Tempelhof (uno dei principali parchi della città che sorge lì dove c’era l’ex aeroporto cittadino); si può trascorrere una serata in un vecchio deposito diventato bar, su una zattera discoteca, sul tetto di un edificio già adibito a vernissage d’arte o in una piscina vuota per un party esclusivo.
A Berlino riciclare e mischiare ogni cosa è una sorta di scelta culturale. Ma non è così soltanto per i luoghi, anche le offerte culturali sono originali e frutto di strane e fantasiose mescolanze.
In sintonia con questa tendenza, nell’ibrida contaminazione di siti e attività ludiche, artistiche culturali ed altro ancora, anche la danza subisce mélange di ogni tipo. Si può assistere a performance innovative o stravaganti nelle locations più improbabili, così come si possono frequentare i corsi di danza più disparati. Ci sono classi di danza acrobatica, di erotic dance, di bondage dance, di pilates dance, video dance, dance yoga e tanto altro ancora.
Per chi, però, fosse in cerca di tradizionali lezioni – dal classico al contemporaneo, dal modern allo hip hop, esistono ottimi centri dove insegnano i più noti e importanti coreografi d’Europa, e non solo.

Il LaborGras, al n. 44 della Paul-Lincke-Ufer, a pochi passi dal suggestivo e colorato mercato turco, è uno dei centri migliori in cui studiare danza contemporanea a Berlino. La sede è all’interno della corte condominiale. Vi si accede alzando una grande saracinesca che funge da porta d’ingresso. Il centro è un ampio e unico ambiente con un bar (sulla destra rispetto all’ingresso), un lungo e spazioso “corridoio” che funge da spogliatoio e un’ampia pedana rialzata dove si tengono le lezioni. All’infuori degli importanti ospiti internazionali, al LaborGras è solitamente possibile studiare con Renate Graziadei (docente di tecnica contemporanea presso la Folkwang Hochschule, il P.A.R.T.S. di Bruxelles, l’Opera National de Paris e per la Sasha Waltz and Guests compagnia per la quale è stata co-direttrice in numerose produzioni nonché training director e danzatrice) e con Arthur Stäldi, cofondatore del centro.

Sempre a Kreuzberg, a Möckernstr. 68, in un palazzone di mattoncini rossi si trova la Tanzfabrik. È una grande scuola di danza, con quattro sale diverse (con una sede anche a Wedding), numerosi programmi, differenti corsi – contact jam, workshop e open classes per professionisti di mattina. Il prezzo di una lezione è soltanto di € 6, con la possibilità di ulteriori riduzioni in caso di abbonamenti. È opportuno ricordare che siete a Berlino – all’entrata quindi lasciate fuori pudori e inibizioni: infatti lo spogliatoio è l’anticamera della sala e la doccia è unisex.

Altro rinomato centro è il Dock11 – Eden sulla Kastanienallee 79 (l’Eden si trova a Pankow). Oltre alle lezioni e ai corsi regolari tenuti in ampie e luminose sale di danza, al Dock11 è possibile partecipare a numerosi laboratori o assistere a spettacoli, performance e premières. Tra gli appuntamenti di maggior rilievo del centro c’è il “POOL – INTERNATIONALE TanzFilmPlattform BERLIN”, che è ispirato dal festival internazionale “Coreografo Elettronico” di Napoli.

Il Marameo, fondato nel 1992, con sede in Wallstrasse 32, è un altro importante centro per danzatori professionisti. Dal lunedì al venerdì si tengono lezioni di danza classica (dalle 10.00 alle 11.30) e di danza contemporanea (dalle 12.00 alle 13.30). Si organizzano anche dam di contact, workshop – e talvolta è possibile presentare i propri lavori. Ogni singola lezione anche al Marameo costa € 6 (€ 10 se si partecipa alla lezione di classico e a quella di contemporaneo).

Buona danza a tutti!!!

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Danzatore per la Compagnia di danza contemporanea “Connecting Fingers”, di base a Berlino, dove collabora con coreografi e direttori artistici di fama internazionale. E’ inoltre istruttore di Pilates.