ROMA – Prosegue il ciclo di conferenze “La tradizione nelle pratiche di danza contemporanea. Memorie, documenti e prospettive” organizzato da AIRDanza in collaborazione con ICBSA. Venerdì 10 maggio, dalle ore 15,30 alle 17 sempre presso l’ICBSA, avrà luogo l’incontro dal titolo: “Paul Steffen, dai musical hollywoodiani ai varietà televisivi italiani”.
Tra i partecipanti Pancho Garrison, assistente del coreografo americano
Presentato da Maria Grazia Sarandrea, l’incontro del 10 maggio ripercorrerà le fasi più importanti della carriera di Paul Steffen, danzatore e coreografo di fama mondiale. Con la partecipazione di Pancho Garrison, assistente e danzatore del coreografo americano, il lavoro di Paul Steffen sarà messo in luce attraverso preziosi documenti quali immagini fotografiche, video di repertorio e ricordi di quanti hanno collaborato con lui. Introduce Antonello de Berardinis e modera Francesca Falcone. L’evento è aperto a tutti gli interessati, si prega di confermare la propria presenza.
Memorie, documenti, prospettive
AIRDanza – Associazione Italiana per la Ricerca sulla Danza, in collaborazione con ICBSA – Istituto Centrale per i beni sonori ed audiovisivi, organizza il secondo incontro del ciclo di conferenze “La tradizione nelle pratiche di danza contemporanea. Memorie, documenti e prospettive”.
Aperte al pubblico e con cadenza bimestrale, le conferenze ospitano studiosi di danza in dialogo con danzatori e coreografi per rintracciare, fra i diversi percorsi artistici, la relazione con la tradizione della danza e riflettere sulle pratiche e gli stili coreutici degli artisti. Il primo incontro, lo scorso 16 febbraio, è stato dedicato infatti a Jean Cébron (1927-2019), a cinque anni dalla scomparsa del danzatore, coreografo e didatta di rinomanza mondiale.
Paul Steffen, colonna portante della danza in RAI
Il secondo incontro, dunque, sarà dedicato a Paul Steffen (Chicago, 18 settembre 1921 – Calcata, 22 marzo 2010).
Iniziò la sua carriera nella compagnia di Lester Horton e successivamente fu al fianco di Jack Cole in diverse produzioni cinematografiche hollywoodiane. Negli anni Cinquanta si stabilì in Italia e lavorò con Garinei e Giovannini in numerosi spettacoli teatrali tra cui “Giove in doppiopetto” (1956) con Delia Scala e Carlo Dapporto. Curò le coreografie per diversi programmi della RAI quali “Un, due, tre” (1954) con Raimondo Vianello e Ugo Tognazzi. E anche “A che gioco giochiamo” (1969) con Corrado, distinguendosi per l’eleganza dello stile e per la raffinatezza nell’elaborazione dei brani, innovativi per la televisione dell’epoca che sperimentava i primi format di intrattenimento.
Specializzato nello stile di danza jazz, fu il maestro di importanti danzatrici e danzatori quali: Alice ed Hellen Kessler, Patrik King, Heather Parisi, Leontine Snell. Ed ebbe come allievi personaggi dello spettacolo quali Milly Carlucci, Fiorella Mannoia e Paolo Poli. Nel 1984 Steffen fondò Dance Aid, Associazione per la promozione della danza e per la raccolta di fondi a scopo benefico. Un centro in cui svolse le sue lezioni per la formazione di giovani danzatori. Negli ultimi anni della sua vita si ritirò a Calcata.
Steffen nei ricordi di Sarandrea e Garrison
Maria Grazia Sarandrea, danzatrice, coreografa, docente, è stata allieva di Paul Steffen e di Pancho Garrison. Laureatasi presso l’Università La Sapienza di Roma con una tesi su “Le danze Chhau dell’India nord orientale”, spazia i suoi interessi dalla danza classica al jazz, moderno e contemporaneo e alle danze etniche. Come coreografa e danzatrice ha lavorato per la RAI e ha collaborato per circa 20 anni con la compagnia balletto 90.
Monty Ray Garrison, detto Pancho, danzatore e coreografo, collaborò con Paul Steffen fin dal 1977 come danzatore e poi come assistente. Ha partecipato a film e spettacoli per i quali ha anche creato le coreografie. Insegnante del metodo Paul Steffen sia in Italia che in California, vive attualmente a Calcata dove lavora come scultore.
L’incontro sarà registrato ed entrerà a far parte dei materiali digitalizzati del Centro di Documentazione della danza presso l’ICBSA.
Per informazioni: info@airdanza.it
Si prega di confermare la propria presenza.
