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Reggio Emilia, una città che danza dal 10 al 13 ottobre 2019 IL PROGRAMMA DI NID – NEW ITALIAN DANCE PLATFORM 2019

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27 spettacoli, 8 locations, 1450 ore di danza, una città intera che danza: si presenta così la quinta edizione di NID – New Italian Dance Platform, la Nuova Piattaforma della Danza Italiana che si terrà dal 10 al 13 ottobre 2019 a Reggio Emilia, organizzata da ATER, Circuito Regionale Multidisciplinare, Fondazione Nazionale della Danza e Fondazione I Teatri in collaborazione con Rete Anticorpi. Un’edizione che, in continuità con le precedenti, mantiene i tratti distintivi che ne hanno fatto un progetto di successo, introducendo al tempo stesso elementi di novità e di stimolo nel rapporto tra programmazione e produzione coreutica, per realizzare un evento dal respiro internazionale rivolto a tutti gli appassionati di danza. 

Il programma di NID 2019 presenta il meglio della danza nazionale grazie all’attento lavoro della commissione artistica, composta da Lanfranco Cis – Direttore Festival Oriente Occidente, Chri- stophe Galent – Direttore Les Halles de Schaerbeek, Belgio, Li Ming – Vice Presidente del Center for Shanghai International Arts Festival, China, Daniele Sepe – Vicedirettore Amat, Ste- riani Tsintziloni – Co-curatore artistico Athens&Epidaurus Festival, Grecia e Gerarda Ventura – Direttrice artistica Anghiari Dance Hub. 

Dopo una call pubblica aperta a tutte le compagnie professionali italiane che ha visto la candi- datura di 202 spettacoli, sono stati selezionati dalla commissione quindici titoli. Il programma, che sarà presentato nelle varie sedi tra giovedì 10 e domenica 13 ottobre, vedrà in scena: AVALANCHE (Marco D’Agostin – Associazione Culturale VAN); BAD LAMBS (Michela Lu- centi – Associazione Culturale Balletto Civile); BERMUDAS (Michele di Stefano – mk ); DE RERUM NATURA (Nicola Galli – TIR Danza Associazione Teatrale); FULL MOON (Mauro Astolfi – Spellbound Contemporary Ballet); SEEKING UNICORNS (Chiara Bersani – Associa- zione Culturale Corpoceleste); GRACES (Silvia Gribaudi – Associazione Culturale Zebra); HARLEKING (Ginevra Panzetti e Enrico Ticconi – Associazione Culturale VAN); INTRO (Andrea Costanzo Martini – Balletto di Roma); JOIE DE VIVRE (Simona Bertozzi – Compagnia Simona Bertozzi | NEXUS); KOKORO – site specific version (Luna Cenere – Associazione Culturale Körper); LA MORTE E LA FANCIULLA (Michele Abbondanza e Antonella Bertoni, Compagnia Abbondanza/Bertoni); UN/DRESS – site specific version (Masako Matsushita, Nanou Asso- ciazione Culturale); VN (Cristina Kristal Rizzo, CAB 008); WRECK – LIST OF EXTINCT SPECIES (Pietro Marullo – Associazione Culturale Chiasma). 

Oltre alla presentazione di spettacoli compiuti, una delle novità più significative dell’edizione 2019 è rappresentata dagli Open Studios, una nuova sezione che intende offrire a compagnie affermate e ad artisti emergenti un’ulteriore opportunità di partecipare alla piattaforma, con progetti coreografici in via di sviluppo e che non abbiano ancora debuttato. Per la selezione de- gli Open Studios la commissione di NID si è avvalsa della collaborazione di Mara Serina, Diretto- re Artistico CloseUP Festival Crema (Italia) e di Paolo Brancalion, coordinatore dei progetti di L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino. Sono state scelte otto proposte che saranno presen- tate senza soluzione di continuità nelle mattinate di venerdì 11 e sabato 12 ottobre in Fonderia, sede della Fondazione Nazionale della Danza: OPACITY#5 (Salvo Lombardo, Associazione Cul- turale Chiasma); HOME (Daniele Albanese – Stalker, Nanou Associazione Culturale); GRAND PRIX (Giuseppe Vincent Giampino, TIR Danza Associazione Teatrale); PUNK. KILL ME PLEASE (Francesca Foscarini e Cosimo Lopalco, VAN Associazione Culturale); PASTORALE (Daniele Ninarello, Compagnia Daniele Ninarello/CodedUomo); LES MISERABLES (Carlo Massari, C&C Company); ELEGIA (O DELLE COSE PERDUTE) (Stefano Mazzotta, Zerogrammi); ANNOTAZIONI PER UN FAUST/EVOCAZIONI (Tommaso Monza e Claudia Rossi Valli – Na- tiscalzi DT, Compagnia Abbondanza/Bertoni). 

Completano il programma di NID 2019 i quattro centri di produzione della danza, punti di rife- rimento per il settore, invitati a presentare alcune proposte distintive della propria identità arti- stica. Ballade di DANCEHAUSpiù è una riscrittura originale in chiave “streetromantic” a partire da La notte poco prima della foresta di B. M. Koltès, a cura della coreografa Susanna Beltrami in col- laborazione con il compositore e pianista Cesare Picco e la partecipazione del performer Delì, in scena con una partitura inedita. Lo spettacolo, in apertura di serata giovedì 10 ottobre al Tea- tro Municipale Valli, viene preceduto da un estratto di Gōlem, di Erika Silgoner/ESKLAN, artista associata di DANCEHAUSpiù. Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto ha scelto di valorizzare tre pezzi di coreografi italiani e trentenni. In particolare, nel pomeriggio di venerdì 11 al Teatro Cavallerizza viene pro- posto il duo “O” di Philippe Kratz, il quintetto Lost In nato dall’incontro tra Jorge R. Pombo, pittore e Saul Daniele Ardillo, danzatore di Aterballetto, e lo spettacolo per ragazzi Piccola è la bellezza, anch’esso firmato da Ardillo, in collaborazione con Reggio Children, centro di riferi- mento internazionale per ricerca, innovazione e sperimentazione sui contenuti e sui processi educativi. Il centro di produzione nazionale Virgilio Sieni presenta al Teatro Municipale Valli nella sera di venerdì 11 ottobre la nuova produzione 2019, Metamorphosis, per sei danzatori, sulle coreo- grafie di Sieni e con le musiche di Arvo Pärt. Il respiro delle danze che compongono lo spetta- colo vuole essere una meditazione sull’infinito del gesto. 

Sabato 12, sempre al Teatro Valli, Scenario Pubblico CZD va in scena con A.semu tutti devoti tutti?, uno degli spettacoli maggiormente rappresentativi della Compagnia Zappalà Danza ap- pena riproposto in un nuovo allestimento. 

NID 2019 non è solo spettacoli: è stato sviluppato un programma collaterale di tavole ro- tonde, pitching, focus tematici, party serali e attività a carattere informale che coinvolgeranno non solo gli operatori ma tutto il pubblico interessato. Un esempio è la collaborazione con la Rete Anticorpi Emilia – Romagna per un focus sulla danza urbana, disciplina che mette in dialogo la danza e gli spazi urbani con il contesto sociale e ambientale del territorio, esploran- do le relazioni con la ricerca coreografica. L’incontro di sabato mattina in Fonderia sarà l’occasione per raccontare le esperienze più significative del panorama nazionale e metterle a confronto con altre importanti esperienze all’estero. 

A livello internazionale si rafforzano i rapporti con il Canada e il Québec grazie alla presenza di due delegazioni culturali, una in rappresentanza del Canada Council for the Arts e una per il Conseil des arts et des lettres du Québec. Venerdì mattina un incontro dedicato in Fonderia sarà l’occasione per conoscere opportunità di scambio e di confronto tra artisti e operatori. 

NID Platform accoglie per tutta la durata dell’evento Springback Academy, il progetto nato all’interno del network internazionale Aerowaves. Una ventina di giovanissimi critici di danza, provenienti da tutta Europa, avranno l’opportunità di conoscere da vicino la produzione italia- na e animare il dibattito sul ruolo della critica oggi. 

L’edizione 2019 di NID Platform – che vede tra i commissari Li Ming, Vice Presidente del Center for Shanghai International Arts Festival – è, inoltre, uno dei primi scambi culturali inse- riti in un accordo di collaborazione con il Festival di Shanghai, firmato in occasione della II As- semblea del Forum Culturale Italia – Cina nel marzo scorso. 

La programmazione di NID Platform 2019 si inserisce nel più ampio contesto del Festival Aperto (21 settembre – 26 novembre), promosso e organizzato dalla Fondazione I Teatri, quale ideale finestra sulla danza italiana, da sempre presente all’interno del festival. 

NID Platform 2019 è 

sostenuta da Mibac – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Regione Emilia-Romagna, Comune di Reggio 

Emilia 

promossa da RTO (Raggruppamento Temporaneo di Operatori): 23/C Art – Festival Danza Estate, a.Artisti Asso- 

ciati – Ert Fvg, A.C.S. Abruzzo Circuito Spettacolo, AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali, Anghiari 

Dance Hub, Armunia, ARTEVEN Associazione regionale per la diffusione del Teatro e della Cultura nelle Comunità 

Venete, Ass. ArtedanzaE20, Ass. EE.LL.Per le Attività Culturali e di Spettacolo – Sardegna, ATCL Associazione 

Teatrale tra i Comuni del Lazio, ATER–Associazione Teatrale Emilia-Romagna, Cantieri Danza, 

C.L.A.P.Spettacolodalvivo, CDTM Circuito Campano della Danza, CEDAC Sardegna, Centro Servizi Culturali Santa 

Chiara, Cro.me. Cronaca e Memoria dello Spettacolo, Daniele Cipriani Entertainment Soc. Coop., Festival Oriente 

Occidente, FIND – Festival Internazionale Nuova Danza, Fondazione Fabbrica Europa per le Arti Contemporanee, 

Fondazione Haydn di Bolzano e Trento, Fondazione I Teatri – Reggio Emilia, Fondazione Nazionale della Dan- 

za/Aterballetto, Fondazione Piemonte dal Vivo, Fondazione Teatro di Pisa, Fondazione Teatro Comunale Città Di 

Vicenza, Fondazione Toscana Spettacolo Onlus, Mosaico Danza/Interplay Festival, Movimento Danza, Teatro Pub- 

blico Pugliese. 

coordinata da ATER Circuito Regionale Multidisciplinare, Fondazione I Teatri – Reggio Emilia, Fondazione Nazionale 

della Danza / Aterballetto, in collaborazione con Anticorpi Emilia-Romagna. 

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