NAPOLI – Hòios eí/Donna è la coreografia che va in scena sabato 1 dicembre alle 21 al Teatro dei 63 nell’ambito della programmazione della stagione artistica 2018/2019 gestita da Akerusia danza di Elena D’Aguanno, insieme all’associazione culturale Quartieri Airots, presieduta da Salvatore D’Onofrio che, con le associazioni Antego Arte e Itinerarte, hanno dato vita alla rassegna e alla mostra fotografica Emozioni Rubate di Marco Gambardella, attiva fino al 22 dicembre. La Chiesa del Carminiello a Toledo in via Carlo De Cesare, meglio conosciuta come “Congregazione dei 63 sacerdoti”, è stata affidata a queste associazioni per rendere vivo uno spazio importante al Centro Storico. Hòios eí/Donna (ciò che sei) è un brano con ideazione artistica e regia di Elena D’Aguanno e Tina Femiano, gli interventi coreografici sono curati da Sonia Di Gennaro, Sabrina D’Aguanno, l’elaborazione del progetto è di Paola Rivazio, le luci di Sabrina D’Aguanno e Ciro Di Matteo, i costumi di Akerusia Lab, con musiche di autori vari. è un invito a lavorare sull’individualità, a sviluppare l’individualità, ma è contemporaneamente un grido di ribellione contro l’appiattimento culturale, contro l’omologazione, contro la standardizzazione. Il concetto ha origini lontane: il poeta Pindaro, uno tra i maggiori esponenti della lirica greca, così diceva in una sua ode Divieni ciò che sei, diventa ciò che hai appreso di essere, una riflessione sull’individuo ripresa poi nel corso dei secoli da filosofi e pensatori, ognuno con la propria interpretazione, basti ricordare fra tutti Friedrich Nietzsche o uno dei pensatori contemporanei più interessanti, Umberto Galimberti. Sulla base di questo pensiero, sull’elaborazione della propria identità, le interpreti in scena Sonia Di Gennaro, Sabrina D’Aguanno e Tina Femiano sono invitate a lavorare sulle proprie emozioni, sul proprio sentire, e a trasmettere ciò ognuna secondo la propria modalità e espressione individuale. È un appello rivolto anche agli spettatori a riflettere sulle proprie emozioni e, per questo, uniche e primarie.
Teatro dei 63 – in via Carlo De Cesare, 30 Napoli – ex chiesa della Congregazione dei 63 Sacerdoti (già San Carlo dei Sacerdoti) Info : vai al link
Roberta Albano
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