BRUXELLES – “L’epidemia di coronavirus ha messo a dura prova i settori culturali e creativi europei. Per assistere i candidati colpiti dal Covid19, stiamo prorogando la scadenza dei bandi di Europa Creativa”. Lo ricorda la Commissaria europea per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e la gioventù, Mariya Gabriel.
I termini per la presentazione delle candidature ai bandi sono stati prorogati come segue:
- Il programma “Cultural Heritage in Action” è stato prorogato al 27 aprile alle 17.
- Progetti di cooperazione culturale nei Balcani occidentali 2019: La scadenza del bando per “Rafforzare la cooperazione culturale e la competitività delle industrie culturali e creative nei Balcani occidentali” è stata prorogata al 28 aprile 2020, alle 17.
- Schema di Co-Creazione e Co-Produzione per il settore musicale. La scadenza del presente bando per l’azione preparatoria 2019 “Music Moves Europe: valorizzare la diversità e il talento europeo” è stata prorogata al 30 aprile alle 13.
- Educazione musicale e apprendimento. La scadenza del bando per l’azione preparatoria 2019 “Music Moves Europe: valorizzare la diversità e il talento europeo” è stata prorogata al 30 aprile alle 13.
Un importante misura di adeguamento dunque, in tempi di emergenza, direttamente a supporto di tutto il compatto creativo e culturale che ha e avrà bisogno di grande forza per ripartire.
La proroga delle scadenze, inoltre, si va ad aggiungere anche all’altra misura lanciata dalla Commissione Europea con #CreativeEuropeAtHome – una campagna di social media che si svolge sugli account di Creative Europe su Facebook, Twitter e Instagram. Obiettivo della campagna è mettere in evidenza le grandi attività culturali online in tutta la comunità di Creative Europe.
“In questi tempi difficili abbiamo più che mai bisogno di cultura, creatività e solidarietà! Per questo, insieme al Commissario Breton, sono lieta di lanciare #CreativeEuropeAtHome”, ha commentato Mariya Gabriel, Commissario europeo per l’innovazione, la ricerca, la cultura e la gioventù. “Con questa iniziativa, intendiamo mostrare e rendere accessibile la ricca e diversificata offerta online della comunità di Creative Europe. Per il momento potremmo essere confinati nelle nostre case, ma questo non dovrebbe impedirci di godere della bellezza dell’arte e della cultura, fare nuove scoperte e condividere esperienze. Ci siamo dentro tutti insieme”.
La Commissione europea chiede ai beneficiari che offrono attività culturali online di pubblicarle sui social media. I post dovrebbero includere l’hashtag dedicato #CreativeEuropeAtHome e il nome utente di Creative Europe sulla piattaforma in questione.
Per essere ammissibile, un’attività artistica online deve:
- Essere finanziata da Creative Europe
- Essere aperta al pubblico in generale e non limitata da vincoli di varia natura
La Commissione europea condividerà i post selezionati che aderiscono a questi criteri sugli account ufficiali di Europa Creativa. I Commissari Mariya Gabriel e Thierry Breton daranno visibilità a queste attività anche sui propri account Twitter.
Caterina Giangrasso
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